Emilia Romagna: openricostruzione, è online la trasparenza post sisma

Un'operazione che segna un punto di non ritorno nella gestione di simili eventi, un'esperienza pilota all'insegna della trasparenza, unica in Italia, forteme...

25/01/2013
Un'operazione che segna un punto di non ritorno nella gestione di simili eventi, un'esperienza pilota all'insegna della trasparenza, unica in Italia, fortemente voluta dalla Regione, dai sindaci, dagli amministratori locali, per venire incontro alle richieste di ogni cittadino o entità coinvolti nella gara di solidarietà successiva agli eventi sismici che hanno colpito principalmente l'Emilia Romagna nel maggio 2012.

E' il sito web "openricostruzione", una piattaforma aperta, un lavoro in progress dedicato al monitoraggio, alla tracciabilità di ogni risorsa messa a disposizione di 44 dei 54 comuni colpiti dal terremoto in Emilia (10 non hanno danni rilevanti al patrimonio pubblico).

Non solo: "openricostruzione" permette a ogni cittadino di poter verificare la destinazione delle risorse ma anche lo stato di avanzamento del progetto, nei suoi passi più significativi.

La piattaforma web, on line all'indirizzo http://www.openricostruzione.it risponde insomma alla domanda fondamentale che si fa ogni cittadino: dove sono finiti i soldi che ho donato dopo il terremoto? I 14,4 milioni raccolti tramite gli sms? E quelli dei grandi concerti di Campovolo e Bologna?

Sul sito si dà conto anche delle grandi e piccole, a volte piccolissime ma tutte ugualmente significative, cifre giunte sul conto corrente aperto dalla Regione Emilia-Romagna (circa 11,5 milioni finora) e tutte le donazioni effettivamente incassate dai Comuni, ovvero quelle che sono già nella disponibilità degli amministratori e che possono essere subito utilizzate.

Per ora ci sono i dati sino a fine novembre, per un totale complessivo di circa 38 milioni di euro, a fronte di una stima complessiva dei danni nei paesi interessati di circa 260 milioni di euro, costo da sostenere per riportare tutti gli edifici in condizioni di poter ospitare, in completa sicurezza, le funzioni cui sono destinati.

Sono le cifre illustrate a Roma, nella sede della Regione Emilia-Romagna, nel corso di una conferenza stampa di presentazione di "openricostruzione" cui sono intervenuti, tra gli altri, il Commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione, Vasco Errani, il capo del dipartimento della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, il segretario generale dell'Anci e direttore Comitato istituzionale struttura commissariale Angelo Rughetti, l'esperto di new media e partner nel progetto con Partecipazione civica, Riccardo Luna e il vicepresidente South Europe di Cisco, società che ha sponsorizzato "openricostruzione", David Bevilacqua, insieme ad alcuni sindaci delle zone colpite.



a cura di www.regione.emilia-romagna.it


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