FER, assoRinnovabili: No a rimodulazione incentivi

Era notizia di poche settimane fa, la proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato di rimodulare gli incentivi alle rinnovabili con allungamento del periodo di pagamento al fine di ridurre il costo dell'energia elettrica. L'idea del Ministro ha subito suscitato il malcontento del settore, già pesantemente vessato dalle scelte spesso estemporanee dei Governi che si sono succeduti negli ultimi anni.

AssoRinnovabili, sigla che dal 18 luglio 2013 ha racchiuso i soci di Assosolare e APER, in un recente comunicato ha sottolineato favorevolmente l'ipotesi contenuta nella bozza del prossimo DL del Fare che prevede un meccanismo di cartolarizzazione a copertura di parte della componente A3.

L'associazione ha, inoltre, ribadito la propria contrarietà alla proposta di rimodulazione degli incentivi contenuta nella stessa bozza. Dalle verifiche effettuate, tale norma, agendo in modo retroattivo, introdurrebbe di fatto pesanti modifiche nel sistema di remunerazione che, insieme alle altre misure penalizzanti già emanate recentemente (come la Robin Hood Tax a grandi e piccoli impianti), porterebbe a grave crisi il settore. Inoltre, gli effetti negativi non sarebbero limitati ai produttori di energia rinnovabile, ma si estenderebbero all'intero sistema Italia, che vedrebbe un'ulteriore perdita di credibilità verso gli investitori nazionali e internazionali.