Fabbricati fantasma e rendita presunta, dall'Agenzia del Territorio l'elenco dei comuni interessati
L'Agenzia del Territorio ha pubblicato l'elenco dei Comuni interessati alla seconda fase dell'attività di attribuzione della rendita presunta ai fabbricati n...
L'Agenzia del Territorio ha pubblicato l'elenco dei Comuni
interessati alla seconda fase dell'attività di attribuzione della
rendita presunta ai fabbricati non dichiarati in Catasto. In
particolare, dal 30 novembre 2012 e fino al 29 gennaio 2013, sono
pubblicati, tramite affissione all'albo pretorio dei Comuni, gli
atti relativi alla seconda fase di attribuzione della rendita
presunta, di cui all'art. 19, comma 10, del decreto-legge n. 78 del
2010.
Sul sito internet dell'Agenzia del Territorio (che dall'1 dicembre 2012 è stata assimilata nell'Agenzia delle Entrate con conseguente incorporazione dei rispettivi siti istituzionali in un unico portale), è inoltre disponibile per la consultazione l'elenco delle particelle di catasto terreni e le corrispondenti unità immobiliari urbane del catasto edilizio urbano, oggetto di attribuzione di rendita presunta per tutti i Comuni interessati.
I termini per il ricorso
I termini per la proposizione del ricorso avverso gli atti di attribuzione della rendita presunta dinnanzi alla Commissione Tributaria provinciale competente iniziano a decorrere trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione del Comunicato nella Gazzetta Ufficiale. Per le unità immobiliari alle quali è stata attribuita la rendita presunta, i soggetti obbligati devono provvedere alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale, con le modalità previste dall'art. 1 del decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701, entro 120 giorni dalla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale, del Comunicato dell'Agenzia del Territorio. La mancata presentazione dell'atto di aggiornamento entro tale termine, comporta l'applicazione delle sanzioni amministrative di cui all'art. 2, comma 12, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.
Sul sito internet dell'Agenzia del Territorio (che dall'1 dicembre 2012 è stata assimilata nell'Agenzia delle Entrate con conseguente incorporazione dei rispettivi siti istituzionali in un unico portale), è inoltre disponibile per la consultazione l'elenco delle particelle di catasto terreni e le corrispondenti unità immobiliari urbane del catasto edilizio urbano, oggetto di attribuzione di rendita presunta per tutti i Comuni interessati.
I termini per il ricorso
I termini per la proposizione del ricorso avverso gli atti di attribuzione della rendita presunta dinnanzi alla Commissione Tributaria provinciale competente iniziano a decorrere trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione del Comunicato nella Gazzetta Ufficiale. Per le unità immobiliari alle quali è stata attribuita la rendita presunta, i soggetti obbligati devono provvedere alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale, con le modalità previste dall'art. 1 del decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701, entro 120 giorni dalla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale, del Comunicato dell'Agenzia del Territorio. La mancata presentazione dell'atto di aggiornamento entro tale termine, comporta l'applicazione delle sanzioni amministrative di cui all'art. 2, comma 12, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.
A cura di Gabriele
Bivona
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