Investimenti innovativi: Modifiche al bando
Il Ministero dello Sviluppo economico ha comunicato che con decreto 4 dicembre 2013 sono state apportate modifiche in relazione alla procedura per accedere a...
Il Ministero dello Sviluppo economico ha comunicato che con
decreto 4 dicembre 2013 sono state apportate modifiche in
relazione alla procedura per accedere alle agevolazioni in
favore di programmi di investimento innovativi nelle regioni
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (Decreto 29 luglio 2013).
Il decreto 29 luglio 2013 disciplina, all’art. 8, comma 5, la fattispecie delle domande presentate nell’ultimo giorno utile e istruite con esito positivo, disponendo che in caso di insufficienza delle risorse disponibili tali domande siano ammesse alle agevolazioni in misura parziale, commisurata ai rispettivi costi agevolabili.
Al fine di garantire un’adeguata copertura finanziaria anche ai programmi d’investimento presentati l’ultimo giorno utile, è stata modificata la procedura introducendo una specifica graduatoria di merito formata, in ordine decrescente, sulla base del punteggio attribuito a ciascun programma in relazione al criterio di cui all’art. 8, comma 8, lettera a), del bando, concernente le caratteristiche dell’impresa proponente dal punto di vista economico-finanziario.
In tal modo le domande presentate nello stesso giorno saranno ammesse alla fase istruttoria in base alla posizione assunta nella predetta graduatoria, fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Ciò consentirà di agevolare adeguatamente le imprese più meritevoli, selezionate non casualmente ma in relazione alle rispettive capacità finanziarie, considerato che le agevolazioni sono concesse nella forma della sovvenzione rimborsabile a fronte della quale non è richiesta alcuna garanzia reale o personale.
La domanda di agevolazioni e la documentazione indicata, firmate digitalmente, devono essere presentate, pena l’invalidità, a partire dalle ore 10.00 del 27 febbraio 2014, attraverso un’apposita procedura informatica che sarà accessibile dalla sezione “Investimenti innovativi nelle Regioni Convergenza” del sito del Ministero dello sviluppo economico www.mise.gov.it.
L’intervento, varato con il citato Decreto ministeriale 29 luglio 2013, è volto a rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e lo sviluppo tecnologico nelle aree delle regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Ricordiamo che i programmi di investimento devono essere finalizzati allo svolgimento delle attività economiche contenute nell’allegato al decreto stesso e, tra l’altro riguardano, anche:
I programmi ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, ossia l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di:
Il decreto 29 luglio 2013 disciplina, all’art. 8, comma 5, la fattispecie delle domande presentate nell’ultimo giorno utile e istruite con esito positivo, disponendo che in caso di insufficienza delle risorse disponibili tali domande siano ammesse alle agevolazioni in misura parziale, commisurata ai rispettivi costi agevolabili.
Al fine di garantire un’adeguata copertura finanziaria anche ai programmi d’investimento presentati l’ultimo giorno utile, è stata modificata la procedura introducendo una specifica graduatoria di merito formata, in ordine decrescente, sulla base del punteggio attribuito a ciascun programma in relazione al criterio di cui all’art. 8, comma 8, lettera a), del bando, concernente le caratteristiche dell’impresa proponente dal punto di vista economico-finanziario.
In tal modo le domande presentate nello stesso giorno saranno ammesse alla fase istruttoria in base alla posizione assunta nella predetta graduatoria, fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Ciò consentirà di agevolare adeguatamente le imprese più meritevoli, selezionate non casualmente ma in relazione alle rispettive capacità finanziarie, considerato che le agevolazioni sono concesse nella forma della sovvenzione rimborsabile a fronte della quale non è richiesta alcuna garanzia reale o personale.
La domanda di agevolazioni e la documentazione indicata, firmate digitalmente, devono essere presentate, pena l’invalidità, a partire dalle ore 10.00 del 27 febbraio 2014, attraverso un’apposita procedura informatica che sarà accessibile dalla sezione “Investimenti innovativi nelle Regioni Convergenza” del sito del Ministero dello sviluppo economico www.mise.gov.it.
L’intervento, varato con il citato Decreto ministeriale 29 luglio 2013, è volto a rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e lo sviluppo tecnologico nelle aree delle regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Ricordiamo che i programmi di investimento devono essere finalizzati allo svolgimento delle attività economiche contenute nell’allegato al decreto stesso e, tra l’altro riguardano, anche:
- attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente ad attività degli studi di architettura, ingegneria e altri studi tecnici;
- consulenza in materia di sicurezza;
- design e styling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa.
I programmi ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, ossia l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di:
- riduzione dei costi
- aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi
- aumento della capacità produttiva
- introduzione di nuovi prodotti e/o servizi
- riduzione dell’impatto ambientale
- miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
A cura di Gabriele
Bivona
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