Lazio: illustrata la proposta di legge contro l'attivazione di impianti nucleari

La commissione Affari comunitari e internazionali, presieduta da Gilberto Casciani (Lista Polverini), è tornata a riunirsi dopo la pausa estiva, "battezzando" la prima proposta di legge in assoluto depositata in questa nuova legislatura.
A firmarla, il capogruppo dei Verdi, Angelo Bonelli. La proposta "Disposizioni in materia di energia nucleare" mira a precludere nel territorio laziale "l'installazione o la riattivazione di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di fabbricazione del combustibile nucleare, di stoccaggio del combustibile irragiato e dei rifiuti radioattivi, nonché di depositi di materiaeli e rifiuti radioattivi".
Il presidente, sentito il parere dei consiglieri presenti, ha disposto un più approfondito esame dell'atto, al fine di esprimere in tempi brevi un parere a riguardo. La proposta di legge, prima di andare in aula, dovrà inoltre essere approvata - nel suo articolato - dalla commissione Ambiente in via primaria .

All'ordine del giorno anche i rapporti con la struttura regionale dell'Ufficio Relazioni Ue di Bruxelles. Alla relazione introduttiva del dirigente è seguito un giro di interventi e la programmazione di azioni e interventi da intraprendere per favorire un più attivo e proficuo rapporto di collaborazione tra la Commissione e le strutture regionali Bruxelles, soprattutto in tema di fondi europei e programmi comunitari a sostegno dell'economia del Lazio.
Il presidente Casciani ha infine ottenuto che a tutte le sedute della Commissione parteciperà, in presenza o in videoconferenza, l'ufficio regionale di Bruxelles.