Linee guida valutazione impatto ambientale progetti regionali e provinciali
Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha emanato il decreto n. 52 del 30/3/2015 recante le “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazi...
Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha emanato il
decreto n. 52 del 30/3/2015 recante le “Linee guida per
la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale
dei progetti di competenza delle Regioni e delle Province
Autonome”, previsto dall’articolo 15 del Decreto Legge n.
91/2014 convertito dalla legge n. 116/2014.
Con l’emanazione del decreto ministeriale vengono superate le censure formulate dalla Commissione europea nell’ambito della procedura di infrazione 2009/2086, avviata per non conformità delle norme nazionali alla normativa comunitaria in materia di VIA.
Il decreto, il cui iter di approvazione è stato molto articolato, è emanato di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, previa l’intesa della Conferenza Stato-Regioni e acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti in materia.
Il provvedimento sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale edentrerà in vigore quindici giorni dopo la sua pubblicazione.
Il decreto consta di 4 articoli ed allo stesso sono allegate le Linee Guida che forniscono indirizzi e criteri per l’espletamento della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ex art.20 del D.lgs.152/2006 e ss.mm.ii. dei progetti elencati nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. al fine di garantire un’uniforme e corretta applicazione su tutto il territorio nazionale delle disposizioni dettate dalla direttiva VIA.
Le Linee Guida integrano i criteri tecnico-dimensionali e localizzativi utilizzati per la fissazione delle soglie già stabilite nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.lgs.152/2006 per le diverse categorie progettuali, individuando ulteriori criteri contenuti nell’Allegato V alla Parte Seconda del Codice dell’ambiente, ritenuti rilevanti ai fini dell’identificazione dei progetti da sottoporre a verifica di assoggettabilità a VIA.
Con l’emanazione del decreto ministeriale vengono superate le censure formulate dalla Commissione europea nell’ambito della procedura di infrazione 2009/2086, avviata per non conformità delle norme nazionali alla normativa comunitaria in materia di VIA.
Il decreto, il cui iter di approvazione è stato molto articolato, è emanato di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, previa l’intesa della Conferenza Stato-Regioni e acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti in materia.
Il provvedimento sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale edentrerà in vigore quindici giorni dopo la sua pubblicazione.
Il decreto consta di 4 articoli ed allo stesso sono allegate le Linee Guida che forniscono indirizzi e criteri per l’espletamento della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ex art.20 del D.lgs.152/2006 e ss.mm.ii. dei progetti elencati nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. al fine di garantire un’uniforme e corretta applicazione su tutto il territorio nazionale delle disposizioni dettate dalla direttiva VIA.
Le Linee Guida integrano i criteri tecnico-dimensionali e localizzativi utilizzati per la fissazione delle soglie già stabilite nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.lgs.152/2006 per le diverse categorie progettuali, individuando ulteriori criteri contenuti nell’Allegato V alla Parte Seconda del Codice dell’ambiente, ritenuti rilevanti ai fini dell’identificazione dei progetti da sottoporre a verifica di assoggettabilità a VIA.
A cura di Gabriele
Bivona
© Riproduzione riservata
Documenti Allegati
DecretoLink Correlati
Min. AmbienteIL NOTIZIOMETRO