Miglioramento energetico degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione: altri 3,3 milioni per la Regione Marche
La Giunta regionale ha destinato altri 3,3 milioni di euro per finanziare interventi di miglioramento energetico degli edifici pubblici e della pubblica illu...
La Giunta regionale ha destinato altri 3,3 milioni di euro per finanziare interventi di miglioramento energetico degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione. I fondi sono quelli del bilancio regionale. Verranno utilizzati per lo scorrimento delle graduatorie Bandi Por Fesr 2014/2020 Asse 4 (interventi 13.1.2A edifici pubblici e Interventi 13.2.1 pubblica illuminazione) secondo gli obiettivi del Pear 2020 (Piano energetico ambientale regionale).
Erano stati emanati tre bandi, con 6,6 milioni di euro riservati agli edifici pubblici (4,2 milioni), impianti sportivi (1,1 milione) e pubblica illuminazione (1,3 milioni). Le risorse sono state sufficienti per coprire le richieste degli edifici sportivi, ma non per i 119 progetti ammessi negli altri due bandi (21,5 i milioni necessari).
“Abbiamo scelto di destinare le risorse reperite in bilancio allo scorrimento delle graduatorie per accelerare il raggiungimento degli obiettivi del Pear, piuttosto che all’emanazione di nuovi bandi - spiega l’assessore alle Attività produttive, Manuela Bora - Le risorse andranno a progetti che sono già stati valutati positivamente, in quanto favoriranno l’impegno regionale di contrasto ai cambiamenti climatici attraverso investimenti sostenibili che mirano alla riduzione dei consumi di energia e allo sviluppo delle energie rinnovabili in autoconsumo”.
La ripartizione dei 3,3 milioni aggiuntivi destina 2,3 milioni all’adeguamento degli edifici pubblici e 1 milione all’efficientamento della pubblica illuminazione. Nel primo bando la graduatoria scorre dal 18° al 24° progetto. Previa accettazione da parte dei beneficiari, verranno finanziati quelli dei Comuni di Gabicce Mare (nuova sede comunale) già finanziato parzialmente con fondi POR 2014/2020, Fermignano (palazzo municipale), Pesaro (scuole materna “La Grande quercia” e primaria “Don Bosco”), Urbania (scuola materna di via Tasso), Isola del Piano (edifico comunale di via Garibaldi).
L’Università di Camerino riceverà contributi per efficientare la Scuola di scienze e tecnologie del dipartimento di Fisica. Si stima che i sette progetti potranno garantire una riduzione di oltre 343 Kg/mq anno di CO2 in atmosfera. Sempre, previa accettazione da parte dei beneficiari, lo scorrimento della graduatoria relativa alla pubblica illuminazione (dalla quinta alla nona posizione) permetteranno di sostenere i progetti dei Comuni di Castelfidardo (sostituzione di 336 punti luce), di Cingoli (583 nuove fonti luminose), Urbino (420 punti luce) e Civitanova Marche (204 punti luce). Inoltre l’azienda consortile Cis provvederà a completare il progetto, già in parte finanziato con i fondi POR 2014/2020, che prevedeva l’efficientamento di n. 909 punti luce nei centri storici dei Comuni soci (Castelplanio, Maiolati Spontini, Montecarotto, Poggio San Marcello, Rosora, San Paolo di Jesi).
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