Milleproroghe: Dall'Ance una nota riepilogativa
L'Aula del Senato, nella seduta del 16 febbraio, ha approvato con la questione di fiducia il disegno di legge di conversione del Decreto legge 225/2010 recan...
L'Aula del Senato, nella seduta del 16 febbraio, ha approvato con
la questione di fiducia il disegno di legge di conversione del
Decreto legge 225/2010 recante "Proroga di interventi in materia
tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie" (cd. "mille
proroghe") (DDL 2518/S - Relatori Sen. Lucio Malan e Sen. Gilberto
Pichetto Fratin entrambi del Gruppo parlamentare PdL), sul
maxiemendamento del Governo che riproduce con alcune modifiche le
numerose disposizioni approvate dalle Commissioni riunite Affari
Costituzioni e Bilancio in sede referente.
Nel provvedimento licenziato è stata confermata, in particolare, la disposizione - già contenuta nel testo originario - che proroga i termini di efficacia delle norme transitorie di cui all'art. 253 del DLgs 163/2006 (Codice degli Appalti) - scaduti il 30 dicembre 2010 - che consentono alle imprese di fare riferimento per la qualificazione negli appalti pubblici ai migliori 5 anni del decennio antecedente per comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria, dotazione di attrezzature tecniche, organico medio-annuo nonché a tutto il decennio antecedente per comprovare il requisito di idoneità tecnica mediante i lavori eseguiti.
Tale disposizione fa parte delle proroghe "non onerose", previste dal provvedimento, il cui termine di scadenza viene fissato al 31 marzo 2011 con la previsione di un ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2011, da adottarsi con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 17, comma 3 della L. 400/1988, di concerto con il Ministro dell`Economia e delle Finanze.
Si allega una nota riepilogativa dei principali contenuti del maxiemendamento approvato.
Il provvedimento che scade il 27 febbraio p.v., passa ora alla lettura della Camera.
Fonte: www.ance.it
Nel provvedimento licenziato è stata confermata, in particolare, la disposizione - già contenuta nel testo originario - che proroga i termini di efficacia delle norme transitorie di cui all'art. 253 del DLgs 163/2006 (Codice degli Appalti) - scaduti il 30 dicembre 2010 - che consentono alle imprese di fare riferimento per la qualificazione negli appalti pubblici ai migliori 5 anni del decennio antecedente per comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria, dotazione di attrezzature tecniche, organico medio-annuo nonché a tutto il decennio antecedente per comprovare il requisito di idoneità tecnica mediante i lavori eseguiti.
Tale disposizione fa parte delle proroghe "non onerose", previste dal provvedimento, il cui termine di scadenza viene fissato al 31 marzo 2011 con la previsione di un ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2011, da adottarsi con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 17, comma 3 della L. 400/1988, di concerto con il Ministro dell`Economia e delle Finanze.
Si allega una nota riepilogativa dei principali contenuti del maxiemendamento approvato.
Il provvedimento che scade il 27 febbraio p.v., passa ora alla lettura della Camera.
Fonte: www.ance.it
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