Milleproroghe: Il testo della legge di conversione approvata alla Camera

L'Assemblea della camera dei Deputati, dopo il voto di fiducia del 26 gennaio scorso, ha approvato ieri 31 gennaio il disegno di legge di conversione in legg...

01/02/2012
L'Assemblea della camera dei Deputati, dopo il voto di fiducia del 26 gennaio scorso, ha approvato ieri 31 gennaio il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 29 dicembre 2011 n. 216 concernente proroga di termini previsti da disposizioni legislative (C. 4865-A/R), che passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento.
Il testo approvato contiene alcune modifiche tra le quali evidenziamo quelle, qui di seguito riportate.

SISTRI
Con le modifiche introdotte all'articolo 13 recante "Proroga di termini in materia ambientale" viene differito ulteriormente al 30 giugno 2012 (nel d.l. n. 216/2011 era previsto il 2 aprile 2012) il termine di entrata in vigore del SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) previsto dal decreto-legge n. 138/2011 convertito dalla legge n.148/2011 e viene, altresì, previsto che a decorrere dalla data di entrata in vigore del provvedimento, ogni sei mesi il Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare trasmetterà alle Camere una relazione sullo stato di attuazione del SISTRI.
Prorogato, poi, al 30 giugno 2012 il termine prima del quale non può essere operativo il SISTRI nei confronti delle imprese e degli enti produttori di rifiuti speciali pericolosi ai sensi del decreto-legge n. 70/2011, convertito dalla legge n. 106/2011.


Con l'inserimento del nuovo articolo 11-bis è disposta la proroga di 4 anni per gli impianti a fune di cui si prevede l'ammodernamento con i benefici di cui all’art. 8, comma 3, della legge n. 140/1999 o con altri benefici pubblici statali, regionali o di enti locali, previa verifica da parte degli organi di controllo della loro idoneità al funzionamento e della loro sicurezza.

Demanio marittimo
Con l'inserimento dell'articolo 13-bis è disposta la proroga al 31 dicembre 2012 delle concessioni sul demanio marittimo, lacuale e portuale, anche ad uso diverso da quello turistico-ricreativo, comunque in essere al 31 dicembre 2011, fermo restando il termine di durata delle concessioni previsto dall'art. 1, comma 18 del decreto-legge n. 194/2009 convertito dalla legge n. 25/2010.

Aree edificabili di proprietà delle imprese
Con l'inserimento nell’articolo 29 del comma 8-ter è disposta la proroga da 5 a 10 anni del termine relativo all'utilizzazione edificatoria delle aree edificabili di proprietà delle imprese ai fini dell'applicazione dei relativi benefici fiscali consistenti nell'applicazione di un'imposta sostitutiva del 19% sul plusvalore nella rivalutazione delle aree di cui all'art. 1, commi 473-476 della legge 266/2005.

Bilancio previsione Enti locali
Con l'inserimento nell'articolo 29 del comma 16-quinquies è differito al 30 giugno 2012 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per il 2012 da parte degli enti locali.

Credito alle piccole e medie imprese
Con l'inserimento nell'articolo 22 del comma 1-ter viene disposto che il Ministro dell'economia e delle finanze, entro il termine di dieci giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge, deve avviare un tavolo di consultazione tra il Governo, l'Associazione bancaria italiana (ABI) e le organizzazioni imprenditoriali firmatarie, al fine di prorogare a tutto il 2012 l'Accordo per il credito alle piccole e medie imprese sottoscritto dalle parti il 16 febbraio 2011.

Ricordiamo che con il decreto-legge n. 216/2011, tra l'altro:
  • viene prorogato di un ulteriore anno, fino al 31 dicembre 2012, il termine ultimo per le attività connesse con le verifiche sismiche finanziate dall'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326;
  • in relazione alla carenza di impianti di recupero energetico dei rifiuti in ambito nazionale, viene prorogata al 31 dicembre 2012 l'entrata in vigore del divieto di conferimento in discarica di tutti i rifiuti (speciali ed urbani) con Potere calorifico inferiore (p.c.i.) superiore a 13.000 kJ/kg.

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