Nuova Sabatini: Le istruzioni per accedere ai finanziamenti

Successivamente alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2014 del Decreto 27 novembre 2014 recante “Attuazione dell'articolo 2 del de...

17/02/2014
Successivamente alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2014 del Decreto 27 novembre 2014 recante “Attuazione dell'articolo 2 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98 in materia di finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese”, il Ministero dello Sviluppo economico ha reso operativo il decreto stesso con la firma della Circolare direttoriale 10 febbraio 2014, n. 4567 recante “Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo di cui all’articolo 6 del decreto interministeriale 27 novembre 2013, recante la disciplina dei finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese”.

Il nuovo strumento agevolativo istituito dal decreto-legge Del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013) è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI).
Lo strumento è rivolto alle PMI, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.
Nel dettaglio, la misura prevede:
  • la costituzione presso Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) di un plafond di risorse (fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro, eventualmente incrementabili con successivi provvedimenti fino a 5 miliardi) che le banche e gli intermediari finanziari, previa adesione a una o più apposite convenzioni tra il Mise ( sentito il Mef), l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e Cdp, potranno utilizzare per concedere alle Pmi, fino al 31 dicembre 2016, finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di Euro a fronte degli investimenti sopra descritti;
  • la concessione da parte del Mise di un contributo in favore delle Pmi, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari di cui al punto 1, in relazione agli investimenti realizzati. Lo stanziamento complessivo di bilancio è pari a 191,5 milioni di euro per gli anni 2014-2021. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni;
  • la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell’ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario di cui al punto 1, con priorità di accesso.

A partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti e Associazione Bancaria Italiana (il cui elenco sarà prossimamente disponibile nel sito www.sviluppoeconomico.gov.it e nel sito www.cassaddpp.it.
I moduli saranno disponibili per la compilazione entro il 10 marzo 2014 nella sezione “Beni strumentali (Nuova Sabatini)” del sito www.sviluppoeconomico.gov.it.

Nella circolare direttoriale precedentemente indicata, dopo le necessarie premesse, vengono definite:
  • le modalità ed i termini di presentazione delle domande di agevolazione
  • le modalità di chiusura dello sportello per la presentazione delle donande
  • le informazioni antimafia
  • le modalità di calcolo del contributo
  • le spese ammissibili
  • le modalità di erogazione delle agevolazioni
  • la documentazione necessaria per l’erogazione del contributo
  • gli oneri informativi per le imprese
  • le disposizioni transitorie
La circolare è completata da 6 allegato e da un’appendice.

Per informazioni e contatti spedire una mail a: iai.benistrumentali@mise.gov.it
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