PROGETTAZIONE STRUTTURALE CON I CALCESTRUZZI (FRC) ED I COMPOSITI (FRP) FIBRORINFORZATI
Si terrà a Milano il prossimo 23 Novembre il corso Progettazione strutturale con i calcestruzzi (frc) ed i compositi (frp) fibrorinforzati organizzato dal C...
Si terrà a Milano il prossimo 23 Novembre il corso
Progettazione strutturale con i calcestruzzi (frc) ed i
compositi (frp) fibrorinforzati organizzato dal
Collegio dei Tecnici della Industrializzazione
Edilizia e patrocinato dalla Consulta degli Ordini
degli Ingegneri della Lombardia.
Presentazione
I compositi fibrorinforzati con matrice polimerica (FRP) a fibre continue, costituiscono la moderna risposta alle esigenze di nuovi materiali strutturali e durevoli, per la conservazione e rivitalizzazione del costruito. Essi trovano largo impiego nel consolidamento e nel rinforzo delle strutture civili. I vantaggi degli FRP sono molteplici: leggerezza, elevate proprietà meccaniche, caratteristiche anticorrosive. I compositi per il rinforzo strutturale sono disponibili in diverse geometrie: esse vanno dalle lamine pultruse, utilizzate per il rinforzo di elementi dotati di superfici regolari, ai tessuti bidirezionali che possono essere invece facilmente adattati alla forma dell'elemento da rinforzare prima della fase di impregnazione. I compositi si adattano bene anche ad applicazioni in cui è necessario preservare le caratteristiche estetiche della struttura originaria (edifici di interesse storico o artistico) o in casi in cui i rinforzi tradizionali sarebbero di difficile applicazione per limitatezza dello spazio a disposizione. Il calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) rappresenta uno dei materiali molto promettenti nell'ingegneria delle strutture. L'aggiunta di fibre disperse in una matrice cementizia ne modifica le proprietà meccaniche. In particolare, migliora il comportamento a trazione contrastando l'apertura progressiva delle fessure. Una volta raggiunta la fessurazione della matrice, le fibre sono in grado di manifestare il proprio contributo, conferendo al composito una resistenza postfessurazione assente nella matrice senza fibre.
L'utilizzo di fibre in sostituzione dell'armatura convenzionale, consente di ridurre i tempi di posa delle armature, i tempi di controllo del corretto posizionamento dell'armatura (richiesti alla D.L), in aggiunta al risparmio dello spazio destinato allo stoccaggio dell'armatura convenzionale. I FRC sono già diffusamente impiegati nelle pavimentazioni industriali e per i rivestimenti delle gallerie ma stanno suscitando grande interesse nel settore della prefabbricazione.
Nel corso verranno anche presentate diverse applicazioni e le regole di progettazione previste dalle istruzioni CNR DT 200 (per i rinforzi FRP) e DT 204 (per i calcestruzzi FRC). Tra i relatori sono presenti diversi componenti del gruppi di studio CNR che si sono occupati della stesure delle istruzioni DT 2000 e DT 204.
Il corso è indirizzato ai professionisti ed ai costruttori interessati ad avere un aggiornamento tecnico-scientifico sugli aspetti fisici e micromeccanici dei materiali innovativi per le applicazioni strutturali.
Quota di iscrizione
Aula S01 - Politecnico di Milano
Piazza Leonardo da Vinci, 32
Milano
Presentazione
I compositi fibrorinforzati con matrice polimerica (FRP) a fibre continue, costituiscono la moderna risposta alle esigenze di nuovi materiali strutturali e durevoli, per la conservazione e rivitalizzazione del costruito. Essi trovano largo impiego nel consolidamento e nel rinforzo delle strutture civili. I vantaggi degli FRP sono molteplici: leggerezza, elevate proprietà meccaniche, caratteristiche anticorrosive. I compositi per il rinforzo strutturale sono disponibili in diverse geometrie: esse vanno dalle lamine pultruse, utilizzate per il rinforzo di elementi dotati di superfici regolari, ai tessuti bidirezionali che possono essere invece facilmente adattati alla forma dell'elemento da rinforzare prima della fase di impregnazione. I compositi si adattano bene anche ad applicazioni in cui è necessario preservare le caratteristiche estetiche della struttura originaria (edifici di interesse storico o artistico) o in casi in cui i rinforzi tradizionali sarebbero di difficile applicazione per limitatezza dello spazio a disposizione. Il calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) rappresenta uno dei materiali molto promettenti nell'ingegneria delle strutture. L'aggiunta di fibre disperse in una matrice cementizia ne modifica le proprietà meccaniche. In particolare, migliora il comportamento a trazione contrastando l'apertura progressiva delle fessure. Una volta raggiunta la fessurazione della matrice, le fibre sono in grado di manifestare il proprio contributo, conferendo al composito una resistenza postfessurazione assente nella matrice senza fibre.
L'utilizzo di fibre in sostituzione dell'armatura convenzionale, consente di ridurre i tempi di posa delle armature, i tempi di controllo del corretto posizionamento dell'armatura (richiesti alla D.L), in aggiunta al risparmio dello spazio destinato allo stoccaggio dell'armatura convenzionale. I FRC sono già diffusamente impiegati nelle pavimentazioni industriali e per i rivestimenti delle gallerie ma stanno suscitando grande interesse nel settore della prefabbricazione.
Nel corso verranno anche presentate diverse applicazioni e le regole di progettazione previste dalle istruzioni CNR DT 200 (per i rinforzi FRP) e DT 204 (per i calcestruzzi FRC). Tra i relatori sono presenti diversi componenti del gruppi di studio CNR che si sono occupati della stesure delle istruzioni DT 2000 e DT 204.
Il corso è indirizzato ai professionisti ed ai costruttori interessati ad avere un aggiornamento tecnico-scientifico sugli aspetti fisici e micromeccanici dei materiali innovativi per le applicazioni strutturali.
Quota di iscrizione
- € 100,00 Soci C.T.E. in regola con la quota associativa 2007 e iscritti agli Ordini degli Ingegneri della Lombardia.
- € 170,00 Nuovo Socio o rinnovo quota di iscrizione 2007 a C.T.E.
- assegno circolare o bancario, barrato e non trasferibile
- bonifico su conto n. 100000005511 c/o Istituto Bancario Intesa San Paolo, ag. 4, Milano (CIN N, ABI 01025, CAB 03069 )
- conto corrente postale n. 37274206
- fax al numero 02 73 800 73
- o posta elettronica all'indirizzo info@cte-mi.it
- o raccomandata, in caso di pagamento con assegno
Aula S01 - Politecnico di Milano
Piazza Leonardo da Vinci, 32
Milano
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