PROGETTO DEL MINISTERO DEL LAVORO
“Esci dal Nero. Conviene” è un progetto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, in collaborazione con INAIL e INPS, per la comunicazione su tutt...
“Esci dal Nero. Conviene” è un progetto del Ministero del
Lavoro e della Previdenza Sociale, in collaborazione con INAIL e
INPS, per la comunicazione su tutto il territorio nazionale di una
cultura del lavoro positiva e regolare.
Il Ministero intende favorire la realizzazione di un mercato del lavoro trasparente, con la riduzione al minimo delle sacche di occupazione in nero, attraverso due strumenti congiunti: un'attività ispettiva energica e capillare e un'azione incisiva per informare e sensibilizzare i lavoratori e le imprese. L'obiettivo è incidere su comportamenti sociali radicati e rompere il silenzio che per troppo tempo ha regnato sul mondo del lavoro.
Il 26 aprile sono state tenute venti conferenze nei venti capoluoghi di regione che hanno costituito una giornata speciale promossa dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, e rivolta ad aziende, lavoratrici e lavoratori. Un evento dedicato all’emersione del lavoro nero, con il duplice scopo di far conoscere le politiche già realizzate con la Finanziaria 2007 per la creazione di occupazione regolare, e di evidenziare i risultati dell'attività ispettiva messa in campo per portare alla luce numerose situazioni di sommerso.
Le singole conferenze stampa hanno presentato i dati ispettivi relativi alla regione di riferimento, con la chiara indicazione di numeri, luoghi e protagonisti delle ispezioni medesime. Alla conferenza stampa sono stati invitati l'Assessore Regionale al Lavoro e protagonisti di rilievo del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. A Roma si è tenuta la conferenza stampa nazionale, nel corso della quale il Ministro Cesare Damiano ha presentato i dati nazionali aggregati.
La giornata ha avuto l’obiettivo di fornire informazioni utili sia ai cittadini sia alle imprese sulle opportunità a disposizione degli attori del mercato del lavoro, ma anche di chi è preposto a far rispettare le leggi, per realizzare occupazione di qualità, trasformando quella irregolare in regolare.
I dati dell'attività ispettiva del Primo Trimestre del 2007 sono incoraggianti: dall’1 gennaio al 31 marzo sono stati emessi 469 provvedimenti di sospensione del lavoro di cui 169 revocati per regolarizzazione.
Esaminando i dati dal 12 agosto 2006 al 31 marzo 2007, i provvedimenti di sospensione crescono a 999, di cui 368 poi revocati per sopravvenuta regolarizzazione.
L’attenzione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale si è rivolta soprattutto al settore edilizio, dove ha goduto del pieno appoggio dei Sindacati e dell'ANCE, ispezionando 5.980 cantieri e riportando un saldo positivo di lavoratori occupati di +12.646 unità rispetto al 2006, a dimostrazione che l'iniziativa ispettiva produce risultati, stimolando la regolarizzazione.
Dall’1 agosto 2006 al 31 marzo 2007 nell'edilizia ci sono state 94.054 assunzioni.
Ad un’analisi complessiva dei dati, si nota rispetto ai dati del Primo Trimestre del 2006 un incremento rilevante: le aziende ispezionate aumentano del 23,37%, quelle rilevate irregolari del 24,44%, mentre il numero dei lavoratori irregolari scoperti cresce del 69,12%, di cui quasi il 9% era totalmente in nero.
Lo Stato infine registra il dato positivo di 10 milioni 685 mila Euro in più di contributi riscossi rispetto al 2006.
Ricordiamo, per ultimo che la Finanziaria 2007 mira a far emergere il lavoro nero attraverso una procedura che riguarda i lavoratori non risultanti dalle scritture contabili o da altra documentazione obbligatoria. E’ possibile aderire alla sanatoria entro il 30 settembre 2007, presentando una domanda (con allegati gli accordi) all'Ufficio territorialmente competenete dell'INPS. Vanno indicati le generalità dei lavoratori e i periodi da regolarizzare per un massimo di 5 anni precedenti.
Il Ministero intende favorire la realizzazione di un mercato del lavoro trasparente, con la riduzione al minimo delle sacche di occupazione in nero, attraverso due strumenti congiunti: un'attività ispettiva energica e capillare e un'azione incisiva per informare e sensibilizzare i lavoratori e le imprese. L'obiettivo è incidere su comportamenti sociali radicati e rompere il silenzio che per troppo tempo ha regnato sul mondo del lavoro.
Il 26 aprile sono state tenute venti conferenze nei venti capoluoghi di regione che hanno costituito una giornata speciale promossa dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, e rivolta ad aziende, lavoratrici e lavoratori. Un evento dedicato all’emersione del lavoro nero, con il duplice scopo di far conoscere le politiche già realizzate con la Finanziaria 2007 per la creazione di occupazione regolare, e di evidenziare i risultati dell'attività ispettiva messa in campo per portare alla luce numerose situazioni di sommerso.
Le singole conferenze stampa hanno presentato i dati ispettivi relativi alla regione di riferimento, con la chiara indicazione di numeri, luoghi e protagonisti delle ispezioni medesime. Alla conferenza stampa sono stati invitati l'Assessore Regionale al Lavoro e protagonisti di rilievo del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. A Roma si è tenuta la conferenza stampa nazionale, nel corso della quale il Ministro Cesare Damiano ha presentato i dati nazionali aggregati.
La giornata ha avuto l’obiettivo di fornire informazioni utili sia ai cittadini sia alle imprese sulle opportunità a disposizione degli attori del mercato del lavoro, ma anche di chi è preposto a far rispettare le leggi, per realizzare occupazione di qualità, trasformando quella irregolare in regolare.
I dati dell'attività ispettiva del Primo Trimestre del 2007 sono incoraggianti: dall’1 gennaio al 31 marzo sono stati emessi 469 provvedimenti di sospensione del lavoro di cui 169 revocati per regolarizzazione.
Esaminando i dati dal 12 agosto 2006 al 31 marzo 2007, i provvedimenti di sospensione crescono a 999, di cui 368 poi revocati per sopravvenuta regolarizzazione.
L’attenzione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale si è rivolta soprattutto al settore edilizio, dove ha goduto del pieno appoggio dei Sindacati e dell'ANCE, ispezionando 5.980 cantieri e riportando un saldo positivo di lavoratori occupati di +12.646 unità rispetto al 2006, a dimostrazione che l'iniziativa ispettiva produce risultati, stimolando la regolarizzazione.
Dall’1 agosto 2006 al 31 marzo 2007 nell'edilizia ci sono state 94.054 assunzioni.
Ad un’analisi complessiva dei dati, si nota rispetto ai dati del Primo Trimestre del 2006 un incremento rilevante: le aziende ispezionate aumentano del 23,37%, quelle rilevate irregolari del 24,44%, mentre il numero dei lavoratori irregolari scoperti cresce del 69,12%, di cui quasi il 9% era totalmente in nero.
Lo Stato infine registra il dato positivo di 10 milioni 685 mila Euro in più di contributi riscossi rispetto al 2006.
Ricordiamo, per ultimo che la Finanziaria 2007 mira a far emergere il lavoro nero attraverso una procedura che riguarda i lavoratori non risultanti dalle scritture contabili o da altra documentazione obbligatoria. E’ possibile aderire alla sanatoria entro il 30 settembre 2007, presentando una domanda (con allegati gli accordi) all'Ufficio territorialmente competenete dell'INPS. Vanno indicati le generalità dei lavoratori e i periodi da regolarizzare per un massimo di 5 anni precedenti.
a cura di Vincenzo
Palumbo
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