Piemonte: una società per lo sviluppo del fotovoltaico

Creare una joint venture per lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Piemonte è lo scopo dell’accordo firmato il 27 gennaio in Regione dai presidenti di Enel Green Power, Francesco Starace, e Finpiemonte Partecipazioni, Fabio Massimo Cacciatori, alla presenza della presidente Mercedes Bresso e dell’assessore all’Energia, Ricerca ed Industria, Andrea Bairati.

L’intesa - che attua il protocollo siglato ne luglio 2008 tra l’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e la presidente Bresso per la realizzazione di iniziative congiunte per lo sviluppo di fonti rinnovabili - prevede, in particolare, la realizzazione e gestione di un impianto fotovoltaico di oltre tre megawatts a Strambino e, in un futuro prossimo, di altri impianti fotovoltaici ed idroelettrici ed eolici su superfici di proprietà di società controllate da Finpiemonte Partecipazioni.

L’impianto di Strambino entrerà in esercizio entro la fine del 2010 e sarà realizzato con pannelli fotovoltaici in silicio policristallino. La capacità installata di oltre tre megawatts sarà in grado di produrre circa quattro milioni di chilowattora all’anno, sufficienti a soddisfare i consumi di quasi 1.500 famiglie e di evitare l’emissione in atmosfera di 3.000 tonnellate di anidride carbonica.

La nuova ditta sarà partecipata al 60% da Enel Green Power, società del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo e gestione delle fonti rinnovabili in Italia e nel mondo, e al 40% da Finpiemonte Partecipazioni, la controllata della Regione Piemonte attiva nel settore delle energie rinnovabili e della riduzione delle emissioni in atmosfera che dispone di oltre 600mila metri quadri sui quali è possibile sviluppare ulteriori iniziative congiunte.