Progetto Liguria vince finanziamento UE per riqualificazione energetica case Arte
In arrivo un milione di euro dall'Unione Europea alla Liguria per la riqualificazione energetica degli edifici dell'edilizia pubblica residenziale di Arte ne...
In arrivo un milione di euro dall'Unione Europea alla Liguria per
la riqualificazione energetica degli edifici dell'edilizia pubblica
residenziale di Arte nelle quattro province.
La Regione Liguria, con il sostegno di Ire Spa, ha vinto un finanziamento di oltre 967 mila euro del Programma Horizon per il progetto "Enershift". Grazie a queste risorse ottenute dalla Regione Liguria, Arte potrà fare con un importante aiuto economico, la progettazione energetica degli edifici, dopodiché verrà bandita una gara di appalto per individuare la società esco- Energy service company che, attraverso un meccanismo di autofinanziamento, farà i lavori a costo zero, ripagandosi con il risparmio energetico.
Lo ha reso noto l'assessore all'Edilizia Marco Scajola che ha sottolineato come "la Regione Liguria, in un momento di grave carenza di risorse, si è rimboccata le maniche e sia stata capace di trovare risorse dove sono e dove spesso non vengono prese, a differenza di altri Paesi europei. Un progetto difficile, competitivo, dove non era assolutamente scontato l'esito finale, il lavoro serio paga", ha detto l'assessore, ringraziando gli uffici del settore programmi urbani dell'ente.
Il progetto, finanziato al 100% e della durata massima di tre anni, ha come obiettivo finale l'elaborazione di un capitolato di gara che la Regione potrà bandire per selezionare una o più Esco. Oltre alla Regione Liguria in qualità di capofila la proposta vede tra i partner Ire-Spa infrastrutture recupero edilizio energia, per la competenza tecnica, le quattro Arte liguri e, per la prima volta, i sindacati degli inquilini ( Sunia, Sicet e Uniat).
Il totale degli investimenti previsti sfiora i 15 milioni, per interventi su 43 edifici (235.000 mq) che ospitano tremilatrecento famiglie nei comuni di Genova, Ronco Scrivia, La Spezia, Lerici, Sarzana, Follo, Arcola, Brugnato, Framura, Albenga, Quiliano, Cengio, Bordighera.
Le valutazioni effettuate da IRE in sede progettuale prevedono risparmi annuali di 14,5 GWh di energia primaria (-55%) pari a circa Euro 1,4 milioni annui e una riduzione di 3492 tCO2 di emissioni, nonché un incremento nell'uso delle rinnovabili (biomassa e solare termico).
La Regione Liguria, con il sostegno di Ire Spa, ha vinto un finanziamento di oltre 967 mila euro del Programma Horizon per il progetto "Enershift". Grazie a queste risorse ottenute dalla Regione Liguria, Arte potrà fare con un importante aiuto economico, la progettazione energetica degli edifici, dopodiché verrà bandita una gara di appalto per individuare la società esco- Energy service company che, attraverso un meccanismo di autofinanziamento, farà i lavori a costo zero, ripagandosi con il risparmio energetico.
Lo ha reso noto l'assessore all'Edilizia Marco Scajola che ha sottolineato come "la Regione Liguria, in un momento di grave carenza di risorse, si è rimboccata le maniche e sia stata capace di trovare risorse dove sono e dove spesso non vengono prese, a differenza di altri Paesi europei. Un progetto difficile, competitivo, dove non era assolutamente scontato l'esito finale, il lavoro serio paga", ha detto l'assessore, ringraziando gli uffici del settore programmi urbani dell'ente.
Il progetto, finanziato al 100% e della durata massima di tre anni, ha come obiettivo finale l'elaborazione di un capitolato di gara che la Regione potrà bandire per selezionare una o più Esco. Oltre alla Regione Liguria in qualità di capofila la proposta vede tra i partner Ire-Spa infrastrutture recupero edilizio energia, per la competenza tecnica, le quattro Arte liguri e, per la prima volta, i sindacati degli inquilini ( Sunia, Sicet e Uniat).
Il totale degli investimenti previsti sfiora i 15 milioni, per interventi su 43 edifici (235.000 mq) che ospitano tremilatrecento famiglie nei comuni di Genova, Ronco Scrivia, La Spezia, Lerici, Sarzana, Follo, Arcola, Brugnato, Framura, Albenga, Quiliano, Cengio, Bordighera.
Le valutazioni effettuate da IRE in sede progettuale prevedono risparmi annuali di 14,5 GWh di energia primaria (-55%) pari a circa Euro 1,4 milioni annui e una riduzione di 3492 tCO2 di emissioni, nonché un incremento nell'uso delle rinnovabili (biomassa e solare termico).
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