RECUPERO SOTTOTETTI
Quasi tutto il territorio italiano deroga al Decreto Ministeriale 5 luglio 1975: ad ogni regione la parola sul recupero dei sottotetti. E non solo: in alcun...
Quasi tutto il territorio italiano deroga al Decreto Ministeriale 5
luglio 1975: ad ogni regione la parola sul recupero dei
sottotetti.
E non solo: in alcune regioni il minimo in termini di altezza varia a seconda dell’altitudine del comune.
La tabella, che riporta le condizioni nazionali e regionali per ottenere l’abitabilità nei sottotetti, evidenzia in chiaro come ogni regione abbia la sua disposizione normativa.
Una cosa, però, è in comune a quasi tutti: il sottotetto deve essere utilizzato come abitazione.
L’analisi delle norme, inoltre, evidenzia una serie di deroghe anche a norme nazionali; ad esempio, infatti, a volte è possibile derogare alle norme sull’abbattimento barriere architettoniche attraverso l’utilizzo di scale ripidi o passaggi stretti.
Nei comuni montani, infine, le altezze minime vengono ulteriormente ridotte, seppur con qualche variazione da comune a comune
Nello specifico:
Basilicata.Recupero senza condizioni se si tratta di sottotetto collegabile ad un’abitazione sottostante; diverse condizioni se i sottotetti vengono adibiti ad abitazioni autonome.
Campania. Recupero con altezza minima stabilita da norma statale.
Friuli. Nessun riscontro alla norma statale in quanto regione autonoma e, quindi, con minimi stabiliti regionalmente. Nel caso di altezze non uniformi ai piani, inoltre, è possibile la compensazione l’una con l’altra abbassando soffitti oppure alzando pavimenti, nel rispetto, però, dell’altezza media del vano abitabile non inferiore a 2,20 mt.
Liguria. Gli oneri di urbanizzazione sono ridotti di 0,5 se le partizioni rese abitabili costituiscono pertinenza dell’unità immobiliare trascrivendo, però, una dichiarazione notarile presso la conservatoria dei registri immobiliari. Quando il sottotetto diviene abitabile, inoltre, l’unità immobiliare non si può frazionare per 10 anni.
Piemonte. Gli oneri di urbanizzazione sono ridotti di 0,5 se le partizioni rese abitabili costituiscono pertinenza dell’unità immobiliare trascrivendo, però, una dichiarazione notarile presso la conservatoria dei registri immobiliari.
(1)Gli spazi inferiori vanno chiusi e utilizzati, tuttalpiù come depositi o armadi; (2) rapporto minimo tra la superficie del pavimento (esclusi gli spazi sotto le altezze minime) e quelle delle finestre; (3)comuni identificati singolarmente da una legge regionale (Emilia: 22/97, Liguria: 20/96, Piemonte 16/99, Veneto 19/92)
E non solo: in alcune regioni il minimo in termini di altezza varia a seconda dell’altitudine del comune.
La tabella, che riporta le condizioni nazionali e regionali per ottenere l’abitabilità nei sottotetti, evidenzia in chiaro come ogni regione abbia la sua disposizione normativa.
Una cosa, però, è in comune a quasi tutti: il sottotetto deve essere utilizzato come abitazione.
L’analisi delle norme, inoltre, evidenzia una serie di deroghe anche a norme nazionali; ad esempio, infatti, a volte è possibile derogare alle norme sull’abbattimento barriere architettoniche attraverso l’utilizzo di scale ripidi o passaggi stretti.
Nei comuni montani, infine, le altezze minime vengono ulteriormente ridotte, seppur con qualche variazione da comune a comune
Nello specifico:
Basilicata.Recupero senza condizioni se si tratta di sottotetto collegabile ad un’abitazione sottostante; diverse condizioni se i sottotetti vengono adibiti ad abitazioni autonome.
Campania. Recupero con altezza minima stabilita da norma statale.
Friuli. Nessun riscontro alla norma statale in quanto regione autonoma e, quindi, con minimi stabiliti regionalmente. Nel caso di altezze non uniformi ai piani, inoltre, è possibile la compensazione l’una con l’altra abbassando soffitti oppure alzando pavimenti, nel rispetto, però, dell’altezza media del vano abitabile non inferiore a 2,20 mt.
Liguria. Gli oneri di urbanizzazione sono ridotti di 0,5 se le partizioni rese abitabili costituiscono pertinenza dell’unità immobiliare trascrivendo, però, una dichiarazione notarile presso la conservatoria dei registri immobiliari. Quando il sottotetto diviene abitabile, inoltre, l’unità immobiliare non si può frazionare per 10 anni.
Piemonte. Gli oneri di urbanizzazione sono ridotti di 0,5 se le partizioni rese abitabili costituiscono pertinenza dell’unità immobiliare trascrivendo, però, una dichiarazione notarile presso la conservatoria dei registri immobiliari.
Regione e legge |
Leggi di
modifica
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Altitudine
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Rapporto areoilluminate
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Edifici realizzati o con assenso
richiesto entro il:
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Legge nazionale 457/1978 articolo 43 |
Dm 9/6/199
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--
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1/8
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--
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Abruzzo, legge 15/2004, articolo 85 |
Leggi n.6/2005, m. 33/2005, n.41/2006
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1/8
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31/10/2007
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Basilicata, legge 8/2002 |
No
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Qualsiasi
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1,4 m
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1/10
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28/10/2007
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Bolzano, Dpgp 5/1998, articoli 47 e 52 |
Dpgp n.39/1998, n.40/1998
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Qualsiasi
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2,2 m
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1,5 m
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1/15
|
Nessun limite
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Calabria, legge 19/2002, articolo 49 |
No
|
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1,5 m
|
1/15
|
Nessun limite
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Campania, legge 15/2000 |
Legge n. 19/2001
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1,4 m
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1/8
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5/12/2000
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Emilia Romagna, legge 11/1998 |
No
|
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1,8 m
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1/16
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28/4/1998
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Friuli Venezia Giulia, legge 44/1985 |
Leggi n.26/1988, n. 37/1991, 37/1993, n.
31/1996, n. 12/2003, n.18/2003, n. 26/2004
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|
Nessun limite
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Liguria, legge 24/2001 |
No
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1/16
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11/9/2001
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Lombardia, legge 12/2005, articoli 63-65 |
Legge n. 20/2005
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1/8
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1-31/12/2005
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Piemonte, legge 21/1998 |
No
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1/8
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12/8/1998
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Sicilia, legge 4/2203, articolo 18 |
Legge n. 19/2005
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Qualsiasi
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2,0 m
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1/8
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30/11/2005
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Umbria, legge 1/2004, articoli 34-35(5) |
Legge n. 21/2004
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Qualsiasi
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2,2 - 2,4 m
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1/16
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16/3/2004
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Val d'Aosta, legge 11/1998 articolo 95 |
No
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-
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Nessun limite
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Veneto, legge 12/1999 |
No
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1/16
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31/12/1998
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(1)Gli spazi inferiori vanno chiusi e utilizzati, tuttalpiù come depositi o armadi; (2) rapporto minimo tra la superficie del pavimento (esclusi gli spazi sotto le altezze minime) e quelle delle finestre; (3)comuni identificati singolarmente da una legge regionale (Emilia: 22/97, Liguria: 20/96, Piemonte 16/99, Veneto 19/92)
Fonte: Ufficio studi Confappi -
Federamministratori
A cura di Paola
Bivona
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