Regione Campania e Burocrazia zero: liberalizzazione totale dell'attività edilizia?
Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Santa Lucia, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha proposto una serie di interventi d...
Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Santa Lucia,
il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha
proposto una serie di interventi da mettere in atto nel breve e nel
lungo periodo per consentire un massiccio snellimento della
macchina burocratica.
"Intendiamo realizzare - ha esordito il presidente De Luca - una rivoluzione anti burocratica. In prima istanza intendiamo approvare una legge che renda certi i termini di conclusione dell'iter amministrativo. Tutti i procedimenti - anche quelli più complessi - non potranno andare oltre i 180 giorni. La Regione sarà impegnata a non richiedere ai cittadini e alle imprese documentazioni già in possesso degli uffici regionali".
"Puntiamo ad eliminare sul medio periodo tutti gli atti cartacei, ad avere online i moduli per tutte le domande e a realizzare un'anagrafe del procedimento per consentire a cittadini ed imprenditori di conoscere il percorso concreto della pratica di interesse".
"In seconda battuta - ha proseguito De Luca - pensiamo di realizzare entro quest'anno lo Sportello Unico regionale per le imprese. Nel campo dell'edilizia intendiamo liberalizzare tutti gli interventi per quando riguarda piccole attività edilizie all'interno degli appartamenti (abbattimento di barriere architettoniche, istallazione di tecnologie per il risparmio energetico, ecc.) senza obbligo di presentare alcuna autorizzazione. Avremo tempi medi per modificare la legge urbanistica, ma dovremo ridurre a due i passaggi (Comuni-Regioni)".
In programma una modifica della normativa che riguarda i parchi (al fine di permettere la tutela degli stessi ed il decollo di piccola attività economiche compatibili con l'ambiente) e la realizzazione di un'intesa con le sovrintendenze per delimitare in maniera certa la parte del territorio regionale sottoposta a pareri delle sovrintendenze.
Infine il presidente Vincenzo De Luca ha esposto quattro interventi da rendere immediatamente operativi: "Intendiamo mettere in campo quattro provvedimenti in campi diversi per dare un segnale di svolta: eliminazione dell'obbligo dell'autorizzazione sismica presso il Genio Civile per i manufatti rimovibili; abolizione delle commissioni regionali e provinciali per l'artigianato; realizzazione di un meccanismo di erogazione diretta delle borse di studio da parte della Regione (es. con la realizzazione di un unica Adisu regionale) in tempi rapidissimi (una settimana e non tre anni); eliminazione del riaccreditamento ogni tre mesi per i malati di Sla, intendiamo eliminare questa scadenza di tre mesi, dovrà essere responsabilità delle Asl fornire i medicinali a domicilio e responsabilità dei medici invece il rinnovo della certificazione annuale la permanenza della malattia".
"Comincia questa campagna anti burocratica al servizio dei cittadini e delle imprese. Se non diventiamo i primi in Italia per l'efficienza della macchina amministrativa - ha concluso il presidente - non reggeremo la competizione europea".
"Intendiamo realizzare - ha esordito il presidente De Luca - una rivoluzione anti burocratica. In prima istanza intendiamo approvare una legge che renda certi i termini di conclusione dell'iter amministrativo. Tutti i procedimenti - anche quelli più complessi - non potranno andare oltre i 180 giorni. La Regione sarà impegnata a non richiedere ai cittadini e alle imprese documentazioni già in possesso degli uffici regionali".
"Puntiamo ad eliminare sul medio periodo tutti gli atti cartacei, ad avere online i moduli per tutte le domande e a realizzare un'anagrafe del procedimento per consentire a cittadini ed imprenditori di conoscere il percorso concreto della pratica di interesse".
"In seconda battuta - ha proseguito De Luca - pensiamo di realizzare entro quest'anno lo Sportello Unico regionale per le imprese. Nel campo dell'edilizia intendiamo liberalizzare tutti gli interventi per quando riguarda piccole attività edilizie all'interno degli appartamenti (abbattimento di barriere architettoniche, istallazione di tecnologie per il risparmio energetico, ecc.) senza obbligo di presentare alcuna autorizzazione. Avremo tempi medi per modificare la legge urbanistica, ma dovremo ridurre a due i passaggi (Comuni-Regioni)".
In programma una modifica della normativa che riguarda i parchi (al fine di permettere la tutela degli stessi ed il decollo di piccola attività economiche compatibili con l'ambiente) e la realizzazione di un'intesa con le sovrintendenze per delimitare in maniera certa la parte del territorio regionale sottoposta a pareri delle sovrintendenze.
Infine il presidente Vincenzo De Luca ha esposto quattro interventi da rendere immediatamente operativi: "Intendiamo mettere in campo quattro provvedimenti in campi diversi per dare un segnale di svolta: eliminazione dell'obbligo dell'autorizzazione sismica presso il Genio Civile per i manufatti rimovibili; abolizione delle commissioni regionali e provinciali per l'artigianato; realizzazione di un meccanismo di erogazione diretta delle borse di studio da parte della Regione (es. con la realizzazione di un unica Adisu regionale) in tempi rapidissimi (una settimana e non tre anni); eliminazione del riaccreditamento ogni tre mesi per i malati di Sla, intendiamo eliminare questa scadenza di tre mesi, dovrà essere responsabilità delle Asl fornire i medicinali a domicilio e responsabilità dei medici invece il rinnovo della certificazione annuale la permanenza della malattia".
"Comincia questa campagna anti burocratica al servizio dei cittadini e delle imprese. Se non diventiamo i primi in Italia per l'efficienza della macchina amministrativa - ha concluso il presidente - non reggeremo la competizione europea".
A cura di Ufficio Stampa Regione
Campania
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