Regione siciliana: Pubblicata una circolare sul Prezzario 2018
In seguito all’entrata in vigore lo scorso 9 gennaio 2018 nella Regione siciliana del Prezzario unico regionale per i lavori pubblici 2018 (leggi notizia), i...
In seguito all’entrata in vigore lo scorso 9 gennaio 2018 nella Regione siciliana del Prezzario unico regionale per i lavori pubblici 2018 (leggi notizia), il Dipartimento regionale tecnico ha ritenuto necessario predisporre la circolare prot. n. 0011477 del 17 gennaio 2018 che ha pubblicato nella sezione “Decreti, Direttive e Circolari Assessoriali" del sito dell'Assessorato infrastrutture e Mobilità della Regione siciliana.
La circolare firmata dall’Assessore regionale Avv. Marco Falcone e dal Dirigente generale Ing. Vincenzo Palizzolo reca alcune utili indicazioni in riferimento all’articolo 10 (Prezzario regionale e aggiornamento prezzi) della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12.
In dettaglio ai commi 3 e 4 del citato articolo 10 è precisato che “3. Entro tre mesi dall’ entrata in vigore di un nuovo prezzario regionale gli enti di cui all’articolo 2, al fine di evitare ritardi e maggiori costi nella esecuzione degli appalti, possono procedere, senza necessità di aggiornamento dei relativi prezzi, all’indizione della gara per i progetti la cui approvazione in linea tecnica sia intervenuta entro i tre mesi precedenti l’entrata in vigore del prezzario.
4. Gli enti di cui all’articolo 2, nel caso in cui sia stato pubblicato un nuovo prezzario regionale, prima dell’indizione della gara devono aggiornare, a meno di parere motivato negativo del responsabile del procedimento, fondato sull’assenza di significative variazioni economiche, i prezzi dei progetti senza necessità di sottoporre gli stessi ad ulteriori pareri o approvazioni. L’aggiornamento è effettuato sulla base del prezzario regionale vigente”.
Nel ricordare che il nuovo prezzario è in vigore l’8 gennaio 2018 è, dunque, evidente che, in riferimento al citato comma 3 dell’articolo 10 della L.R. n. 12/2011 per i progetti la cui approvazione sia intervenuta entro il 9 ottobre 2017 può procedersi all’indizione della gara senza necessità di aggiornamento al prezzario medesimo, entro tre mesi dall'entrata in vigore del prezzario unico regionale per i lavori pubblici 2018, e quindi entro il 9 aprile 2018. Come disposto, poi, al comma 4 del citato articolo 10, nei casi, invece, in cui il progetto sia stato approvato in data antecedente al 9 ottobre 2017 è facoltà del RUP valutare la necessità di aggiornare i relativi prezzi al prezzario unico regionale per i lavori pubblici 2018 con la precisazione che i progetti per i quali RUP ritenga di procedere all’aggiornamento non devono essere sottoposti ad ulteriori pareri o approvazioni.
Al fine di fornire al RUP utili indicazioni, ai sensi del richiamato comma 4, nel merito dell’eventuale parere motivato negativo di procedere all’aggiornamento dei relativi prezzi del progetto già approvato, l'Area 5 Redazione Prezzario unico regionale - Funzionamento Commissione Regionale lavori pubblici del Dipartimento Regionale tecnico, ha condotto una analisi comparativa fra i Capitoli del previgente prezzario 2013 e quelli del nuovo prezzario 2018, che evidenzia la media delle relative diminuzioni e/o aumenti dei prezzi unitari da applicare.
In allegato la circolare 17 gennaio 2018, prot. n. 0011477.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
IL NOTIZIOMETRO