Rivalutazioni aree private, bonus IRPEF, detassazione premi di produttività: Operative le misure fiscali previste dalla Finanziaria per il 2010
Riaperti i termini per la rivalutazione delle aree agricole ed edificiabili dei privati, prorogato al 2010 il bonus IRPEF del 36%, a regime l'IVA ridotta al ...
Riaperti i termini per la rivalutazione delle aree agricole
ed edificiabili dei privati, prorogato al 2010 il
bonus IRPEF del 36%, a regime l'IVA
ridotta al 10% sulle manutenzioni. Queste, e molte altre,
le misure fiscali che interessano direttamente il settore delle
costruzioni, operative dopo l'entrate in vigore della Finanziaria
per il 2010 avvenuta lo scorso 1 gennaio 2010.
Sul Supplemento Ordinario n.243/L alla Gazzetta Ufficiale n.302 del 30 dicembre 2009 è stata, infatti, pubblicata la Legge 23 dicembre 2009, n.191 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2010)" in cui vengono confermate alcune indiscrezioni già anticipate (accedi al Focus Finanziaria). Per il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, il testo della legge finanziaria "recepisce quello già votato dal Senato raccogliendone le indicazioni politiche". In particolare, le modifiche introdotte in commissione sono motivate dall'entità delle entrate provenienti dal cosiddetto scudo fiscale che, secondo i dati forniti dal ministero dell'Economia e delle finanze ammontano a circa 95 miliardi di euro. Contestualmente, diventa operativa nel nostro Paese la riforma del bilancio pubblico (legge n.196 del 31 dicembre 2009). Con questa riforma, la finanziaria sarà sostituita dalla legge di stabilità. Grazie alla ripartizione della spesa per programmi d'ora in poi, si saprà con certezza la spesa effettiva sostenuta per singola voce ad esempio: istruzione, difesa, protezione civile etc. Nella legge di riforma è stato introdotto anche un meccanismo più rigoroso per il controllo degli incrementi di spesa.
Ma vediamo nel particolare, le principali misure che interessano il settore delle costruzioni.
L'art. 2, commi 10 e 11 prevedono la proroga delle detrazioni del 36% e la messa a regime dell'IVA ridotta al 10% per gli interventi di manutenzione. Viene, infatti, modificata la Finanziaria per il 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244) ed in particolare:
L'art. 2, commi 156 lett b) e 157 confermano anche per il 2010 la detassazione dei premi di produttività mediante l'applicazione di un'imposta sostitutiva delle imposte pari al 10%, nel limite massimo di 6.000 euro lordi all'anno, per tutti i lavoratori dipendenti nel settore privato che nel 2009 hanno avuto un reddito da lavoro dipendente non superiore a 35.000 euro.
L'art. 2, comma 229 prevede la riapertura dei termini per la rivalutazione delle aree agricole ed edificabili possedute dai privati prevista dal decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, prorogando i termini al 31 dicembre 2010 per le aree possedute all'1 gennaio 2010, mediante un versamento di un'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi pari al 4% del valore rideterminato delle aree, da effettuarsi o in un'unica trance entro il 31 ottobre 2010, oppure in 3 rate annuali di pari importo più l'interesse del 3% entro il 31 ottobre fino al 2012.
La nuova Finanziaria non dimentica l'Abruzzo e all'art. 2, commi 198 e 228 prevede:
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Sul Supplemento Ordinario n.243/L alla Gazzetta Ufficiale n.302 del 30 dicembre 2009 è stata, infatti, pubblicata la Legge 23 dicembre 2009, n.191 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2010)" in cui vengono confermate alcune indiscrezioni già anticipate (accedi al Focus Finanziaria). Per il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, il testo della legge finanziaria "recepisce quello già votato dal Senato raccogliendone le indicazioni politiche". In particolare, le modifiche introdotte in commissione sono motivate dall'entità delle entrate provenienti dal cosiddetto scudo fiscale che, secondo i dati forniti dal ministero dell'Economia e delle finanze ammontano a circa 95 miliardi di euro. Contestualmente, diventa operativa nel nostro Paese la riforma del bilancio pubblico (legge n.196 del 31 dicembre 2009). Con questa riforma, la finanziaria sarà sostituita dalla legge di stabilità. Grazie alla ripartizione della spesa per programmi d'ora in poi, si saprà con certezza la spesa effettiva sostenuta per singola voce ad esempio: istruzione, difesa, protezione civile etc. Nella legge di riforma è stato introdotto anche un meccanismo più rigoroso per il controllo degli incrementi di spesa.
Ma vediamo nel particolare, le principali misure che interessano il settore delle costruzioni.
L'art. 2, commi 10 e 11 prevedono la proroga delle detrazioni del 36% e la messa a regime dell'IVA ridotta al 10% per gli interventi di manutenzione. Viene, infatti, modificata la Finanziaria per il 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244) ed in particolare:
- viene prorogata al 31 dicembre 2012 la detrazione IRPEF del 36% per gli interventi di recupero edilizio delle abitazioni;
- viene prorogato per un altro anno la detrazione IRPEF del 36%
per l'acquisto di abitazioni facenti parte di edifici interamente
ristrutturati da imprese di costruzione, riconosciuta in presenza
delle seguenti condizioni:
- gli interventi di recupero integrale del fabbricato devono essere eseguiti dall'1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2012;
- il rogito deve essere stipulato entro il 30 giugno 2013.
- viene infine messa a regime l'IVA ridotta al 10% per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle abitazioni.
L'art. 2, commi 156 lett b) e 157 confermano anche per il 2010 la detassazione dei premi di produttività mediante l'applicazione di un'imposta sostitutiva delle imposte pari al 10%, nel limite massimo di 6.000 euro lordi all'anno, per tutti i lavoratori dipendenti nel settore privato che nel 2009 hanno avuto un reddito da lavoro dipendente non superiore a 35.000 euro.
L'art. 2, comma 229 prevede la riapertura dei termini per la rivalutazione delle aree agricole ed edificabili possedute dai privati prevista dal decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, prorogando i termini al 31 dicembre 2010 per le aree possedute all'1 gennaio 2010, mediante un versamento di un'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi pari al 4% del valore rideterminato delle aree, da effettuarsi o in un'unica trance entro il 31 ottobre 2010, oppure in 3 rate annuali di pari importo più l'interesse del 3% entro il 31 ottobre fino al 2012.
La nuova Finanziaria non dimentica l'Abruzzo e all'art. 2, commi 198 e 228 prevede:
- riguardo gli immobili ad uso abitativo ubicati nella provincia dell'Aquila, in via sperimentale, per l'anno 2010, il canone di locazione relativo ai contratti a canone concordato (articolo 2, comma 3, legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni) tra persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di un'impresa, arte o professione, può essere assoggettato, sulla base della decisione del locatore, a un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali nella misura del 20 per cento;
- la proroga, fino a giugno 2010, del termine per la ripresa della riscossione dei tributi sospesi dal 6 aprile al 30 novembre 2009, in favore dei soggetti, persone fisiche e non, aventi il domicilio fiscale, o la sede operativa, nei Comuni interessati dal sisma, ed individuati ai sensi dell'art.2, comma 1, del DL 39/2009, convertito dalla legge 77/2009 (OPCM n.3780/2009);
- l'aumento da 24 a 60 del numero di rate mensili di pari importo per il versamento dei tributi.
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A cura di Ilenia
Cicirello
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