Semplificazione in Edilizia: Approvati i due nuovi modelli semplificati CIL e CILA
E' stato sottoscritto ieri dalla Conferenza unificata l'accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l'adozione di modelli unificati e st...
E' stato sottoscritto ieri dalla Conferenza unificata l'accordo
tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente
l'adozione di modelli unificati e standardizzati per la
presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e
della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per
gli interventi di edilizia libera.
Con l'accordo, viene data attuazione alle semplificazioni del decreto "Sblocca Italia" e le Regioni ed i Comuni dovranno adeguarsi entro 60 giorni; entro il 16 febbraio 2015, quindi, negli ottomila Comuni Italiani "per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici - compresi l'apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti - sarà sufficiente una semplice comunicazione che può essere compilata in pochi minuti dall'interessato e asseverata da un professionista" (per leggere il comunicato completo clicca qui).
Nel caso di opere temporanee da rimuovere entro 90 giorni, di installazione di pannelli solari o fotovoltaici, di pavimentazione e di finitura degli spazi esterni degli edifici, di aree ludiche senza fini di lucro e degli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici e di installazione di singoli generatori eolici con altezza non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro non occorrerà nemmeno l'asseverazione e basterà utilizzare il modello CIL (Comunicazione inizio lavori).
I due nuovi modelli sono il frutto della collaborazione tra Governo, Conferenza dei presidenti delle Regioni, ANCI e coinvolgimento delle associazioni del mondo imprenditoriali e degli ordini professionali.
I passi successivi previsti dalla Agenda in tema di modulistica sono l'adozione del modello per l'autorizzazione unica ambientale, per la SuperDIA e le "istruzioni per l'uso" dei moduli in edilizia.
In allegato i due nuovi modelli CIL e CILA
Con l'accordo, viene data attuazione alle semplificazioni del decreto "Sblocca Italia" e le Regioni ed i Comuni dovranno adeguarsi entro 60 giorni; entro il 16 febbraio 2015, quindi, negli ottomila Comuni Italiani "per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici - compresi l'apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti - sarà sufficiente una semplice comunicazione che può essere compilata in pochi minuti dall'interessato e asseverata da un professionista" (per leggere il comunicato completo clicca qui).
Nel caso di opere temporanee da rimuovere entro 90 giorni, di installazione di pannelli solari o fotovoltaici, di pavimentazione e di finitura degli spazi esterni degli edifici, di aree ludiche senza fini di lucro e degli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici e di installazione di singoli generatori eolici con altezza non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro non occorrerà nemmeno l'asseverazione e basterà utilizzare il modello CIL (Comunicazione inizio lavori).
I due nuovi modelli sono il frutto della collaborazione tra Governo, Conferenza dei presidenti delle Regioni, ANCI e coinvolgimento delle associazioni del mondo imprenditoriali e degli ordini professionali.
I passi successivi previsti dalla Agenda in tema di modulistica sono l'adozione del modello per l'autorizzazione unica ambientale, per la SuperDIA e le "istruzioni per l'uso" dei moduli in edilizia.
In allegato i due nuovi modelli CIL e CILA
A cura di Gabriele
Bivona
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