Split Payment, dal MEF il decreto attuativo e l'elenco delle P.A. coinvolte
Definite le modalità di attuazione relative alla scissione dei pagamenti ai fini dell’IVA (c.d. Split Payment) come previsto dall’art. 1 del decreto-legge 24...
Definite le modalità di attuazione relative alla scissione dei pagamenti ai fini dell’IVA (c.d. Split Payment) come previsto dall’art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.
È stato, infatti, emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 27 giugno 2017 che fissa le modalità di attuazione dell’art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, in materia di scissione dei pagamenti ai fini dell’IVA. Ai sensi di detto decreto il MEF ha provveduto alla pubblicazione degli elenchi delle pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato, delle società controllate da pubbliche amministrazioni centrali e locali, nonché delle società quotate incluse nell’indice FTSE MIB.
Il Dipartimento delle Finanze ha svolto una ricognizione delle
amministrazioni pubbliche e delle società destinatarie della
disciplina sulla scissione dei pagamenti predisponendone gli
elenchi relativi che possono essere prelevati come segue:
1) elenco delle pubbliche amministrazioni inserite nel conto
consolidato (punto A): disponibile
qui;
2) elenco delle società controllate di diritto dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dai Ministeri (punto B) e delle società
controllate da queste ultime (punto E): disponibile
qui;
3) elenco delle società controllate di fatto dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dai Ministeri (punto C) e delle società
controllate da queste ultime (punto E) : disponibile
qui;
4) elenco delle società controllate di diritto dalle regioni,
province, città metropolitane, comuni, unioni di comuni (punto D) e
delle società controllate da queste ultime (punto E) : disponibile
qui;
5) elenco delle società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della
Borsa italiana (punto F): disponibile qui.
I soggetti interessati possono segnalare, entro il giorno 6
luglio 2017, eventuali mancate o errate inclusioni negli elenchi al
Dipartimento delle finanze, che provvederà prontamente alla
revisione degli elenchi stessi.
Le segnalazioni dovranno essere trasmesse alla seguente casella di
posta elettronica: df.dg.uff05@finanze.it
Ricordiamo che dall'1 luglio 2017 il meccanismo dello Split Payment, già contestato dal mondo dell'imprenditoria, si applicherà anche ai liberi professionisti (i quali, in prima istanza, erano stati esclusi perché soggetti alla ritenuta di acconto) per le fatture emesse dalla stessa data (leggi articolo).
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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