Strategia Energetica Nazionale, Ascomac Cogena: ecco i vantaggi della cogenerazione

"Lo sviluppo dell'efficienza energetica nel nostro Paese, fortemente in ritardo, è la condizione necessaria per essere all'altezza delle sfide nell'immedia...

12/09/2012
"Lo sviluppo dell'efficienza energetica nel nostro Paese, fortemente in ritardo, è la condizione necessaria per essere all'altezza delle sfide nell'immediato futuro: la salvaguardia dell'ambiente da una parte e il superamento della crisi economica dall'altra. Due fattori che fino ad oggi hanno viaggiato su binari paralleli mentre soltanto dal loro connubio si può raggiungere l'obiettivo di una crescita lungimirante ed ecocompatibile. Proprio per questo serve una strategia che valorizzi la generazione distribuita di energia, unitamente alle reti energetiche, come obiettivo, modello di sviluppo e, nel contempo, strumento di valorizzazione della produzione anche del consumo: in sintesi impianto/rete, entrambi normati e regolati in modo sostenibile, come incontro tra domanda e offerta". Lo ha dichiarato il Segretario Generale di Ascomac Cogena Carlo Belvedere in attesa dell'approvazione della Strategia energetica nazionale che, secondo indiscrezioni di stampa, verrà emanata nelle prossime settimane.

"Questo significa - ha ripreso Belvedere - fare un passo avanti verso la generazione/consumo di energia sia termica che elettrica intelligente perché intelligente deve essere la vision a favore di una sostenibilità del sistema intesa non più solo come necessità ma come opportunità di sviluppo consapevole. Tutto ciò consente di superare finalmente l'ottica degli incentivi come buon affare e ragionare, invece, sul benessere del cliente finale a partire dalla produzione, autoproduzione e consumo di energia attraverso il trasferimento a pluralità di soggetti interessati al miglioramento dell'efficienza energetica in modo ecosostenibile ed ecocompatibile".

"Bisogna puntare sull'investimento in tecnologia efficiente", ha dichiarato Belvedere. In particolare "sulla cogenerazione, un sistema alternativo ad alta efficienza che permette di ridurre i costi di approvvigionamento energetico. Occorre liberalizzare la sostenibilità rinnovabile, efficiente, diffusa e avviare un sistema per il quale le fonti rinnovabili non siano un costo, ma una seria e sempre più necessaria opportunità di sviluppo economico, occupazionale ed infrastrutturale".Secondo Ascomac Cogena la politica di promozione e sostegno - normativo, tecnico, economico, fiscale, - della generazione distribuita si basa sulle reti intelligenti capaci di "programmare" sia la generazione/consumo per il fabbisogno in sito, dall'accensione della lampadina alla ricarica del veicolo elettrico nel cortile condominiale, sia l'accesso alla rete con obbligo di connessione di terzi. In confronto alle centrali elettriche, la cogenerazione può essere realizzata in impianti di generazione di calore ed elettricità per grandi strutture (ad es. ospedali, alberghi ecc.) ma anche per i centri urbani.

Diverse le attività promosse e realizzate da Ascomac Cogena a favore della diffusione della cogenerazione ad alto rendimento: scambio sul posto, semplificazione iter autorizzativo - comunicazione e Scia/Pas - normativa antincendio, segnalazione Antitrust al Governo ed al Parlamento in materia di reti elettriche private e da ultimo la fiscalità energetica del prodotto energetico utilizzato dalle unità di cogenerazione.

"Tanto si è fatto - ha concluso Belvedere - ma molto di più si deve fare a partire dalla Strategia Energetica Nazionale e dal Piano straordinario di efficienza energetica, perché da mera enunciazione di principio, diventino Vision, Obiettivo, Indirizzo, Guida a favore del Cliente Finale Italia. Bisogna, dunque, facilitare l'attuazione dell'efficienza energetica unitamente alla sensibilizzazione del cliente finale (imprese, famiglie, pubblica amministrazione), perché sappia investire in questo tipo di tecnologia sicura, efficiente, guardando al futuro".

A cura dell'Ufficio Stampa Ascomac Cogena
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