Tariffa monoraria, bioraria, multioraria: Come scegliere la tariffa migliore?

I contatori di luce e gas, presenti in ogni abitazione italiana attaccata alla rete, permettono a ogni privato la visualizzazione e la successiva gestione ...

13/11/2015
I contatori di luce e gas, presenti in ogni abitazione italiana attaccata alla rete, permettono a ogni privato la visualizzazione e la successiva gestione dei propri consumi. Solo conoscendo il loro funzionamento si possono leggere i dati necessari per scegliere al meglio la tariffazione più conveniente per i propri consumi.

L'energia elettrica, difatti, può essere consumata in tre diverse fasce orarie, ognuna con prezzi differenti. Questo perché i consumi di energia non sono distribuiti uniformemente: durante il giorno la richiesta di energia elettrica è elevata perché uffici, attività commerciali e fabbriche sono aperti. Al contrario, il fabbisogno energetico diminuisce la sera e durante i giorni festivi, quando le industrie sono chiuse.

Per scoraggiare l'uso di energia negli orari più caldi, l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha stabilito delle fasce per favorire i consumi negli orari più convenienti, riducendo in questo modo i picchi di domanda e diminuendo i costi del sistema elettrico. Avere prezzi differenziati che riflettono i diversi costi energetici consente alle famiglie di risparmiare, scegliendo il tipo di tariffa adatto alle proprie abitudini di consumo.

L'energia elettrica costa al massimo nella fascia F1, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. Costa invece meno nella fascia intermedia, dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 (fascia F2) e durante i giorni festivi e nei weekend (fascia F3).

Tanto che si sia nel servizio di maggior tutela che nel mercato libero dell'energia, esistono tre tariffe disponibili: monoraria, bioraria, multioraria.

Ma quale conviene, e a chi? Per quanto riguarda i privati, solitamente si consiglia una bioraria o una monoraria a seconda dello stile di vita: a una casalinga impegnata tutto il giorno tra cucina e lavatrici converrà una monoraria, mentre chi riesce a tornare a casa solamente la sera per svolgere tutte le attività domestiche preferirà una bioraria.

Semplificando, se almeno il 70% dei consumi avviene di sera o nei weekend si consiglia una bioraria o una multioraria, altrimenti è preferibile affidarsi a una monoraria a prezzo bloccato. Ma vediamole nel dettaglio.
  • Tariffa monoraria: prevede un prezzo dell'elettricità sempre uguale nel corso della giornata, indipendentemente dall'ora in cui avviene il consumo. Nel servizio di maggior tutela il costo è deciso dall'Autorità ogni trimestre, nel mercato libero è invece stabilito dal venditore.
  • Tariffa bioraria: prevede due prezzi: uno più alto per i consumi che avvengono in fascia F1, uno più basso per i consumi che avvengono negli altri orari (fascia F2 ed F3).
  • Tariffa multioraria: sono previste tre differenti fasce orarie, che corrispondono alle fasce di consumo. In questo caso l'energia costa di più nella fascia di punta (F1), in cui il prezzo dell'energia è più alto data la massima domanda di energia. Costa meno nella fascia intermedia (F2), mentre ha il prezzo più basso nella fuori punta, che coincide con la F3. La multioraria è riservata solo ai clienti del mercato libero.

Nel mare di fornitori e offerte a disposizione, Enegan, trader di luce e gas, è sicuramente degno di nota: punta la sua attenzione sulla convenienza, sul rispetto dell'ambiente e sui numerosi servizi per i diversi bisogni del cliente. Due le offerte luce dedicate ai privati, una a prezzo bloccato, Sicura (ideale per chi desidera sapere fin da subito il costo mensile dell'energia) e Facile (che segue l'evoluzione dei costi di produzione delle materie prime), entrambe da declinare secondo la tariffa monoraria o bioraria.

Conoscendo questi dati è quindi possibile orientarsi nella scelta della tariffa più ideale per le proprie necessità domestiche e professionali e, di conseguenza, nella scelta del trader più aderente alle nostre esigenze di consumo.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it
     
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