Abusi edilizi: quanto costa l’inottemperanza all’ordine di demolizione?
Il TAR entra nel merito della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dal Testo Unico Edilizio in caso di inottemperanza all’ingiunzione a demolire
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Redazione tecnica -
22/01/2025
Inottemperanza alla demolizione: la giurisprudenza sulla sanzione
Sulla sanzione di cui al comma 4-bis, art. 31, del Testo Unico Edilizia appare utile ricordare:
- la sentenza 19 aprile 2023, n. 3974 mediante la quale il Consiglio di Stato ha rimesso all’Adunanza Plenaria la questione se tale sanzione possa essere irrogata nei confronti di soggetti che hanno ricevuto la notifica dell’ordinanza di demolizione prima dell’entrata in vigore della l. n. 164 del 2014, quando il termine di novanta giorni, di cui all’art. 31, comma 3, risulti a tale data già scaduto e detti soggetti più non possano demolire un bene non più loro, sempre sul presupposto che a tale data la perdita della proprietà in favore del comune costituisca un effetto del tutto automatico;
- la sentenza n. 16 dell'11 ottobre 2023 dell’Adunanza Plenaria che, in risposta, ha definito le 4 fasi dell’intervento repressivo della P.A. ai sensi dell’art. 31 e poi chiarito che la sanzione pecuniaria di cui al comma 4-bis non può essere irrogata nei confronti di chi – prima dell’entrata in vigore della legge n. 164 del 2014 – abbia già fatto decorrere inutilmente il termine di 90 giorni e sia risultato inottemperante all’ordine di demolizione, pur se tale inottemperanza sia stata accertata dopo la sua entrata in vigore;
- la sentenza 2 febbraio 2024, n. 1077 che ha confermato i principi espressi dall’Adunanza Plenaria.
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Documenti Allegati
Sentenza TAR Campania 14 gennaio 2025, n. 361IL NOTIZIOMETRO