Aggiornamento catastale post Superbonus: cosa deve fare il General Contractor?

In assenza di specifici accordi l’aggiornamento catastale compete ai singoli condòmini. Emerge tuttavia il ruolo centrale dell’amministratore per fornire i dati necessari

di Cristian Angeli - 10/04/2025

Aggiornamento catastale: a chi compete

Il condominio può essere definito come un insieme “prevalente” di unità immobiliari private che condividono parti comuni. Questa struttura giuridica è la ragione per cui la normativa catastale, risalente al Regio Decreto n. 652/1939, prevede che la rendita delle parti comuni venga attribuita proporzionalmente a ciascuna unità immobiliare. Questo è chiaramente riscontrabile dall’analisi del modello "mod. 1NB", predisposto dall’Agenzia delle Entrate, che riguarda l’“Accertamento della proprietà immobiliare urbana” e che è unico per tutto l'edificio. Esso contiene nella sua prima parte proprio i dati condominiali relativi alle parti comuni, come ad esempio la “tipologia di strutture portanti”, il “tipo prevalente di finiture esterne”, la tipologia di “copertura”, etc. In caso di modifiche rilevanti, come nel caso di ristrutturazioni, è compito di ciascun condòmino aggiornare i dati catastali riportati nella suddetta scheda relativamente sia alla propria unità immobiliare sia alle parti comuni. A tal fine deve essere inevitabilmente incaricato un tecnico di fiducia.

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