Aggiornamento catastale post Superbonus: cosa deve fare il General Contractor?

In assenza di specifici accordi l’aggiornamento catastale compete ai singoli condòmini. Emerge tuttavia il ruolo centrale dell’amministratore per fornire i dati necessari

di Cristian Angeli - 10/04/2025

I compiti dell’amministratore

Anche se l’aggiornamento catastale non è un adempimento condominiale, l’amministratore ha un ruolo cruciale nel supportare i condòmini in questo processo. In particolare, esso dovrebbe adoperarsi affinché il GC fornisca una valutazione complessiva sulla necessità di aggiornamento catastale, determinando se l’incremento di valore conseguente ai lavori determini un superamento della soglia del 15% tra la rendita catastale ante e post interventi. Tale operazione, piuttosto complessa, presuppone il reperimento dei dati economici dell’intervento eseguito suddivisi per categoria, e la corretta elaborazione di queste informazioni mediante retrodatazione al biennio 1988-1989, tenendo conto del deprezzamento degli interventi nel corso della vita utile dell’immobile.

Il ruolo dell’amministratore, dunque, è essenziale per garantire che i dati necessari siano disponibili e possano essere utilizzati dai tecnici incaricati dai condòmini per l’eventuale aggiornamento della rendita catastale.

A cura di Cristian Angeli
ingegnere esperto di agevolazioni fiscali applicate all’edilizia
www.cristianangeli.it

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