AGGIORNAMENTI CATASTALI ONLINE
17/01/2007
L’Agenzia del Territorio, dopo l’emanazione del Provvedimento 22
dicembre 2006 recante “Approvazione di nuove specifiche
tecniche e attivazione del servizio di trasmissione telematica del
modello unico informatico catastale, relativo agli atti di
aggiornamento geometrico, di cui all'articolo 8 della legge 1°
ottobre 1969, n. 679, ed agli articoli 5 e 7 del decreto del
Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650 (Pregeo),
limitatamente ad alcune aree geografiche” pubblicato sulla Gazzetta
n. 1 del 2 gennaio 2007, torna sul tema dell’aggiornamento per via
telematica degli atti catastali con la circolare n. 2 del 15
gennaio 2007 avente per oggetto “Attivazione del servizio di
trasmissione telematica del modello unico informatico catastale
relativo agli atti di aggiornamento del Catasto Terreni (PREGEO) -
Avvio del servizio in forma sperimentale.” che regolamenta le
modalità di abilitazione del professionista all’inoltro dei
documenti informatici, a mezzo del sistema telematico dell’Agenzia
del territorio SISTER, da parte dell’Ufficio provinciale
territorialmente competente, oltre che le modalità di pagamento
dei tributi sugli atti inoltrati e di interazione tra il
professionista e l’Ufficio nelle fasi di accettazione e trattamento
dei medesimi documenti.
Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 22.12.2006, precedentemente citato, ha previsto l’attivazione progressiva del servizio, a partire dal giorno 15.01.2007 per la trasmissione degli atti da presentare agli Uffici provinciali di Milano, Brescia, Padova, Biella, Ravenna, Bologna, Siena, Reggio Calabria, Cuneo e Modena e, a partire dal giorno 15.02.2007, per la trasmissione degli atti da presentare agli Uffici provinciali di Catania, Ascoli Piceno, Lecce, Viterbo, Campobasso, Cagliari, Genova, Potenza e Udine.
Al fine di definire il modello tecnico-organizzativo che consenta la migliore erogazione del servizio e l’ottimale gestione degli atti di aggiornamento redatti attraverso il modello unico informatico catastale, il servizio è avviato con una fase sperimentale, che coinvolgerà un numero limitato di professionisti abilitati alla redazione degli atti di aggiornamento catastale relativi alle province di cui sopra. L’individuazione dei professionisti da abilitare alla fase sperimentale sarà attuata d’intesa con gli Ordini ed i Collegi professionali. In relazione agli esiti della fase di sperimentazione il servizio verrà esteso progressivamente a tutti i professionisti che ne faranno richiesta nell’ambito delle suddette aree geografiche e, successivamente, verrà esteso nelle restanti province del territorio nazionale.
Nella circolare vengono trattati i seguenti argomenti:
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Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 22.12.2006, precedentemente citato, ha previsto l’attivazione progressiva del servizio, a partire dal giorno 15.01.2007 per la trasmissione degli atti da presentare agli Uffici provinciali di Milano, Brescia, Padova, Biella, Ravenna, Bologna, Siena, Reggio Calabria, Cuneo e Modena e, a partire dal giorno 15.02.2007, per la trasmissione degli atti da presentare agli Uffici provinciali di Catania, Ascoli Piceno, Lecce, Viterbo, Campobasso, Cagliari, Genova, Potenza e Udine.
Al fine di definire il modello tecnico-organizzativo che consenta la migliore erogazione del servizio e l’ottimale gestione degli atti di aggiornamento redatti attraverso il modello unico informatico catastale, il servizio è avviato con una fase sperimentale, che coinvolgerà un numero limitato di professionisti abilitati alla redazione degli atti di aggiornamento catastale relativi alle province di cui sopra. L’individuazione dei professionisti da abilitare alla fase sperimentale sarà attuata d’intesa con gli Ordini ed i Collegi professionali. In relazione agli esiti della fase di sperimentazione il servizio verrà esteso progressivamente a tutti i professionisti che ne faranno richiesta nell’ambito delle suddette aree geografiche e, successivamente, verrà esteso nelle restanti province del territorio nazionale.
Nella circolare vengono trattati i seguenti argomenti:
- generalità;
- aree geografiche interessate dal servizio e decorrenza dell’attivazione;
- atti di aggiornamento interessati dal servizio;
- servizio di trasmissione telematica degli estratti di mappa digitali;
- abilitazione del professionista;
- modalità di predisposizione del documento di aggiornamento;
- deposito al Comune;
- riscontro dell’avvenuto deposito al Comune;
- trasmissione del documento di aggiornamento;
- ricezione del documento di aggiornamento da parte del sistema informatico dell’Ufficio provinciale;
- trattazione del documento di aggiornamento;
- disposizioni finali.
A cura di Paolo
Oreto
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