ANAC: Inviata a Governo e Parlamento la ricognizione sulle SOA
28/07/2016
L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), così come previsto all’articolo 84, comma 3 del nuovo Codice (D.Lgs. n. 50/2016), ha inviato a il 20 luglio scorso al Governo e al Parlamento gli esiti della ricognizione straordinaria sugli Organismi di Attestazione (SOA) allo scopo di fornire elementi di valutazione circa la rispondenza del sistema attuale di qualificazione unica a requisiti di concorrenza e trasparenza, anche in termini di quantità degli organismi esistenti ovvero di necessità di individuazione di forme di partecipazione pubblica agli stessi e alla relativa attività di attestazione.
L’ANAC, poi, così come disposto all’articolo 84, comma 3, provvederà, successivamente agli esiti della ricognizione, mediante diffida, sospensione, ovvero decadenza dall’autorizzazione nei casi di mancanza del possesso dei requisiti o di esercizio ritenuto non virtuoso.
Verifica straordinaria tematica: capitale sociale, attività esclusiva, figure esterne, manuale delle procedure
In atto le Società Organismo di Attestazione sono venticinque ed al fine di dare inizio alla verifica straordinaria, l’Ufficio, quanto alla verifica dei requisiti generali in capo alle SOA di cui all’art. 64, commi 2 e 3 nonché all’art. 70, comma 3 del d.p.r. 207/2010, ha ritenuto opportuno dar corso ad una verifica tematica inerente capitale sociale, attività esclusiva, figure esterne, manuale delle procedure (fasc. 2153/2016).
A tal fine ha inviato a tutte le SOA la nota prot. 70421 del 3 maggio 2016, con cui ha chiesto la trasmissione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi del d.p.r. 445/2000, a firma del legale rappresentante, attestante: 1) la persistenza del possesso dei requisiti di cui all’art. 64, commi 2 e 3 nonché all’art.70, comma 3 del d.p.r. 207/2010; 2) la conformità del Manuale delle procedure adottato per l’esercizio dell’attività di attestazione al Manuale sull’attività di qualificazione entrato in vigore il 29 ottobre 2014.
Tutte le SOA hanno risposto, dichiarando la persistenza del possesso dei requisiti di cui all'art. 64, commi 2 e 3 nonché all'art. 70, comma 3 del d.p.r. 207/2010 nonché la conformità del Manuale delle procedure adottato per l'esercizio dell'attività di attestazione al Manuale sull'attività di qualificazione entrato in vigore il 29 ottobre 2014 e dunque la persistenza del capitale sociale minimo pari almeno ad € 1.000.000 interamente versato, la congruità del patrimonio netto con il capitale sociale, la certificazione del bilancio da parte delle società di revisione, l’oggetto sociale esclusivo, l’assenza di figure esterne nello svolgimento delle attività di attestazione nonché la conformità del Manuale delle procedure adottato per l’esercizio dell’attività di attestazione al Manuale sull’attività di qualificazione entrato in vigore il 29 ottobre 2014, ai sensi all’art. 64, commi 2 e 3 nonché all’art.70, comma 3 del d.p.r. 207/2010
Verifica straordinaria tematica: produttività delle SOA
L’Ufficio ha altresì ritenuto opportuno effettuare una valutazione della produttività delle SOA nel periodo dal 1° maggio 2015 al 30 aprile 2016 al fine di verificare eventuali disomogeneità, possibili sintomi di esercizio non virtuoso dell’attività di una SOA.
Verifica straordinaria tematica: polizze assicurative
A seguito della verifica d’ufficio straordinaria, avviata con nota prot. 36478 del 26 marzo 2015 (fasc. 1548/2015), circa la sussistenza e la congruità delle polizze assicurative stipulate con impresa di assicurazione autorizzata alla copertura del rischio cui si riferisce l’obbligo, per la copertura delle responsabilità conseguenti all’attività svolta, avente massimale non inferiore a sei volte il volume d’affari prescritte, ai fini del rilascio dell’autorizzazione ad attestare, dall’art. 68, comma 1, lett. g) del DPR 207/2010, è risultato che quasi tutte le SOA erano in regola, tranne due.
Verifica straordinaria tematica: manuali delle procedure di attestazione
Con nota prot. n. 59569 del 13.5.2015, veniva costituito un gruppo di lavoro per lo svolgimento di una attività di verifica del manuale delle procedure utilizzate dalle Soa per l’esercizio dell’attività di attestazione.
Verifica straordinaria tematica: promotori
Con nota prot. ANAC n. 22892 del 10 febbraio 2016 (fasc. 828/2016) l’Ufficio ha chiesto a tutte le SOA di inviare l’elenco dei promotori e le imprese da essi segnalate e quelle attestate. A tale nota hanno dato seguito tutte le SOA inviando l’elenco dei promotori e le imprese da essi segnalate e quelle attestate.
Il documento disponibile non è nella versione integrale e nello stesso (allegato alla presente notizia) l’ANAC alla fine delle cennate verifiche precisa che:
“A questo punto si procede con l’esame di ogni singola società Organismo di Attestazione al fine di accertare “il possesso dei requisiti di esercizio dell'attività da parte dei soggetti attualmente operanti in materia di attestazione e le modalità di svolgimento della stessa, provvedendo all'esito mediante diffida, sospensione, ovvero decadenza dall'autorizzazione nei casi di mancanza del possesso dei requisiti o di esercizio ritenuto non virtuoso” ai sensi dell’art. 84, comma 3 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
Ricordiamo che l’ANAC, oltre al nuovo sistema di qualificazione, con le linee guida previste all’articolo 83, comma 2 del nuovo Codice, individuerà, altresì, livelli standard di qualità dei controlli che le società organismi di attestazione (SOA) devono effettuare, con particolare riferimento a quelli di natura non meramente documentale. L’attività di monitoraggio e controllo di rispondenza ai suddetti livelli standard di qualità comporta l’esercizio di poteri di diffida, ovvero, nei casi più gravi, la sospensione o la decadenza dall’autorizzazione all’esercizio dell’attività da parte dell’ANAC.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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