Adeguamento antincendio hotel: firmato il decreto con la regola tecnica
20/07/2015
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha firmato il
decreto “Disposizioni di prevenzione incendi per le attività
ricettive turistico-alberghiere con numero di posti letto superiore
a 25 e fino a 50"; il deceto sarà presto pubblicato nei
prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale.
Il provvedimento dà l'attesa attuazione ai decreti legge per l'adeguamento alle norme antincendio e con esso viene approvata la regola tecnica, ovvero le disposizioni che si applicano agli alberghi fra 25 e 50 posti letto, già in possesso dei requisiti minimi, per eseguire gli interventi definitivi.
La notizia è stata riferita dal deputato PD Tiziano Arlotti che ha così commentato il provvedimento: “Si chiude una vicenda che mi ha visto impegnato, soprattutto in questi due anni come parlamentare, per consentire questo ultimo passaggio alle strutture che devono mettere in atto gli interventi di adeguamento, semplificazione e contenimento dei costi per il completo adeguamento alle norme sono i principi che informano questo decreto, come da me chiesto sin dall'inizio. Si percorre finalmente una strada che permette la salvaguardia di un patrimonio ricettivo che altrimenti avrebbe rischiato di restare fuori dal mercato. Sono state recepite nel decreto molte delle istanze più significative arrivate anche dal nostro territorio, ad esempio sulle vasche di accumulo e su soluzioni tecniche più adatte alle peculiarità delle strutture medio-piccole. Gli alberghi potranno così mettere in atto i necessari e definitivi interventi per il perfetto adeguamento alle norme ed elevare la qualità e il livello di accoglienza delle strutture stesse”.
© Riproduzione riservata
Il provvedimento dà l'attesa attuazione ai decreti legge per l'adeguamento alle norme antincendio e con esso viene approvata la regola tecnica, ovvero le disposizioni che si applicano agli alberghi fra 25 e 50 posti letto, già in possesso dei requisiti minimi, per eseguire gli interventi definitivi.
La notizia è stata riferita dal deputato PD Tiziano Arlotti che ha così commentato il provvedimento: “Si chiude una vicenda che mi ha visto impegnato, soprattutto in questi due anni come parlamentare, per consentire questo ultimo passaggio alle strutture che devono mettere in atto gli interventi di adeguamento, semplificazione e contenimento dei costi per il completo adeguamento alle norme sono i principi che informano questo decreto, come da me chiesto sin dall'inizio. Si percorre finalmente una strada che permette la salvaguardia di un patrimonio ricettivo che altrimenti avrebbe rischiato di restare fuori dal mercato. Sono state recepite nel decreto molte delle istanze più significative arrivate anche dal nostro territorio, ad esempio sulle vasche di accumulo e su soluzioni tecniche più adatte alle peculiarità delle strutture medio-piccole. Gli alberghi potranno così mettere in atto i necessari e definitivi interventi per il perfetto adeguamento alle norme ed elevare la qualità e il livello di accoglienza delle strutture stesse”.
A cura di Gabriele
Bivona
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