Agevolazioni fiscali incompatibili con gli incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Non è possibile cumulare le agevolazioni fiscali (come ad esempio quelle previste dal Tremonti-ter) con gli incentivi (certificati verdi e tariffa onnicomprensiva) previsti per gli impianti entrati in esercizio dopo il 30 giugno 2009 che producano energia rinnovabile.

Lo ha confermato il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) a valle di una verifica condotta con il Ministero dello Sviluppo Economico. Il GSE, rispondendo alle numerose richieste di chiarimento da parte degli operatori del settore, ha pubblicato sul proprio sito una nota in cui chiarisce che la detassazione prevista dalla Tremonti-ter configura un risparmio di spesa e costituisce di per sé un contributo pubblico incompatibile, in quanto tale, con gli incentivi previsti per la produzione da fonti rinnovabili dalla Finanziaria 2008 (Legge 244/2007), come modificata dalla Legge 99/2009.

È, invece, possibile cumulare, nel limite del 40% dell'investimento, certificati verdi o tariffa onnicomprensiva con contributi pubblici, incluse le agevolazioni fiscali suddette, per gli impianti a biomasse di filiera (certificati verdi - DM 18/12/2008) e per impianti di proprietà di aziende agricole o gestiti in connessione con aziende agricole (tariffa onnicomprensiva - Legge 99/2009).

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