Autorità Lavori Pubblici: Nuova Consultazione su cauzione provvisoria e definitiva
15/04/2014
L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di
lavori, servizi e forniture ha lanciato una nuova consultazione
on line in tema di causioni negli appalti pubblici
allegando uno schema di determinazione recante “Problematiche in
ordine all’uso della cauzione provvisoria e definitiva (artt. 75 e
113 del Codice)”.
Le osservazioni devono essere inviate entro il prossimo 5 maggio alle ore 18:00, mediante la compilazione dell’apposito modulo formato .pdf che, unitamente agli estremi identificativi del mittente, consente l’inserimento di un testo libero fino a 15.000 battute.
I contributi pervenuti saranno pubblicati sul sito web dell’Autorità, in forma non anonima, salvo che vengano evidenziate motivate esigenze di riservatezza.
L’esigenza della nuova consultazione nasce in riferimento alle criticità riscontrate nell’applicazione degli artt. 75 e 113 del D.Lgs. n. 163/2006 in tema di cauzioni negli appalti pubblici ed, in particolare, alle difficoltà riscontrate da diverse stazioni appaltanti, sia dei settori ordinari che speciali, ad escutere la cauzione, soprattutto quando questa è prestata da talune imprese di assicurazione o intermediari finanziari, nonché alle limitazioni poste da diverse imprese attive nei settori speciali ai soggetti che possono prestare cauzione, proprio al fine di superare le suddette difficoltà.
Per la predisposizione della bozza di determinazione, l’Autorità ha indetto un tavolo tecnico al quale hanno partecipato rappresentanti delle stazioni appaltanti e delle imprese. Sono state, inoltre, sentite le Autorità di vigilanza di settore. La bozza di determinazione su cui si chiede di fornire le proprie osservazioni rappresenta le conclusioni che l’Autorità ha tratto da quanto emerso nelle suddette consultazioni, anche se permangono differenti punti di vista con i partecipanti al tavolo tecnico.
Lo schema di determinazione è allegato alla presente notiza e nello stesso vengono trattati:
© Riproduzione riservata
Le osservazioni devono essere inviate entro il prossimo 5 maggio alle ore 18:00, mediante la compilazione dell’apposito modulo formato .pdf che, unitamente agli estremi identificativi del mittente, consente l’inserimento di un testo libero fino a 15.000 battute.
I contributi pervenuti saranno pubblicati sul sito web dell’Autorità, in forma non anonima, salvo che vengano evidenziate motivate esigenze di riservatezza.
L’esigenza della nuova consultazione nasce in riferimento alle criticità riscontrate nell’applicazione degli artt. 75 e 113 del D.Lgs. n. 163/2006 in tema di cauzioni negli appalti pubblici ed, in particolare, alle difficoltà riscontrate da diverse stazioni appaltanti, sia dei settori ordinari che speciali, ad escutere la cauzione, soprattutto quando questa è prestata da talune imprese di assicurazione o intermediari finanziari, nonché alle limitazioni poste da diverse imprese attive nei settori speciali ai soggetti che possono prestare cauzione, proprio al fine di superare le suddette difficoltà.
Per la predisposizione della bozza di determinazione, l’Autorità ha indetto un tavolo tecnico al quale hanno partecipato rappresentanti delle stazioni appaltanti e delle imprese. Sono state, inoltre, sentite le Autorità di vigilanza di settore. La bozza di determinazione su cui si chiede di fornire le proprie osservazioni rappresenta le conclusioni che l’Autorità ha tratto da quanto emerso nelle suddette consultazioni, anche se permangono differenti punti di vista con i partecipanti al tavolo tecnico.
Lo schema di determinazione è allegato alla presente notiza e nello stesso vengono trattati:
- il quadro normativo di riferimento;
- l’applicabilità degli artt. 75 e 113 ai settori speciali;
- ll’esclusione delle garanzie degli intermediari finanziari;
- la richiesta di livelli elevati di rating;
- il contratto autonomo di garanzia;
- lo svincolo della cauzione negli appalti di servizi e forniture.
A cura di arch. Paolo
Oreto
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