Autorità appalti: Aeroporti con concessioni senza procedure gara per 40 anni
30/01/2014
Clamoroso!
L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (Avcp) con una recente indagine ha verificato la qualificazione giuridica dei gestori aeroportuali ed ha accertato se sono soggetti alle norme del Codice dei Contratti Pubblici.
L’indagine sulle gestioni aeroportuali ha accertato che le concessioni sono state rilasciate senza procedure di gara per 40 anni e che le sub-concessioni affidate in violazione del Codice dei contratti.
L’ indagine è stata effettuata interpellando per iscritto un campione rappresentativo dei 19 gestori aeroportuali (tra cui tutti quelli che gestiscono gli aeroporti con un traffico di passeggeri/anno superiore a 3 milioni) qui di seguito riportati:
L’Autorità precisa, anche, che tutti i 19 gestori di aeroporti nazionali monitorati rientrano a vario titolo, in base alla loro natura giuridica individuata, nell’applicazione del Codice dei contratti.
La gran parte delle concessioni di gestione aeroportuale – ha rilevato l’Avcp - sono state rilasciate per un periodo di 40 anni, senza ricorrere a procedure concorsuali, come sarebbe previsto dalla legge. I gestori aeroportuali, infine, nell’affidamento delle sub concessioni non espletano procedure ad evidenza pubblica, come invece è previsto dal Codice dei Contratti e dalla normativa di settore.
In allegato l’indagine predisposta dall’Autorità
© Riproduzione riservata
L’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (Avcp) con una recente indagine ha verificato la qualificazione giuridica dei gestori aeroportuali ed ha accertato se sono soggetti alle norme del Codice dei Contratti Pubblici.
L’indagine sulle gestioni aeroportuali ha accertato che le concessioni sono state rilasciate senza procedure di gara per 40 anni e che le sub-concessioni affidate in violazione del Codice dei contratti.
L’ indagine è stata effettuata interpellando per iscritto un campione rappresentativo dei 19 gestori aeroportuali (tra cui tutti quelli che gestiscono gli aeroporti con un traffico di passeggeri/anno superiore a 3 milioni) qui di seguito riportati:
- Aeroporti di Roma - Aeroporti di Roma Fiumicino e Roma Ciampino
- Sea - Aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa
- Orio al Serio International Airport SACBO - Aeroporto di Bergamo
- Gruppo Save - Aeroporto di Venezia
- SAC Società Aeroporto Catania - Aeroporto di Catania
- Aeroporto di Bologna - Aeroporto di Bologna
- Aeroporti di Puglia - Aeroporti di Brindisi, Bari, Foggia e Taranto
- Aeroporto Internazionale di Napoli - Aeroporto di Napoli
- GESAP Aeroporto di Palermo - Aeroporto di Palermo
- Aeroporto Galileo Galilei Pisa - Aeroporto di Pisa
- Cagliari Airport SOGAER - Aeroporto di Cagliari
- SAGAT Turin Airport - Aeroporto di Torino
- Verona Aeroporto Garda Aeroporti - Aeroporto di Verona
- SACAL Lamezia Airport - Aeroporto di Lamezia Terme
- SOGEAAL Società di Gestione Aeroporto Aleghero - Aeroporto di Alghero
- Aerdorica - Aeroporto di Ancona
- SASE - Aeroporto di Perugia
- ABD Airport Bolzano Dolomiti - Aeroporto di Bolzano
- SEAM - Aeroporto di Grosseto
L’Autorità precisa, anche, che tutti i 19 gestori di aeroporti nazionali monitorati rientrano a vario titolo, in base alla loro natura giuridica individuata, nell’applicazione del Codice dei contratti.
La gran parte delle concessioni di gestione aeroportuale – ha rilevato l’Avcp - sono state rilasciate per un periodo di 40 anni, senza ricorrere a procedure concorsuali, come sarebbe previsto dalla legge. I gestori aeroportuali, infine, nell’affidamento delle sub concessioni non espletano procedure ad evidenza pubblica, come invece è previsto dal Codice dei Contratti e dalla normativa di settore.
In allegato l’indagine predisposta dall’Autorità
A cura di Gabriele
Bivona
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