BENE SU PIANO CASA E LEGGE PER LE CITTA’
23/06/2008
Grande soddisfazione è stata espressa dall’Ance per la nuova
centralità attribuita dall’Esecutivo ai temi dell’housing sociale e
della riqualificazione urbana.
“Riteniamo estremamente positiva - ha dichiarato il presidente dell’Associazione nazionale costruttori Paolo Buzzetti – l’approvazione da parte dell’ultimo Consiglio dei ministri di un piano casa destinato alle fasce deboli della popolazione e di una “legge obiettivo per le aree metropolitane”. Come sosteniamo da tempo si tratta di questioni di importanza cruciale per il benessere sociale e la competitività del Paese che hanno sofferto di una lunga e immotivata disattenzione”.
“E proprio su questi temi, finalmente tornati tra le priorità del Governo - ha continuato Buzzetti - il sistema italiano delle costruzioni è pronto a svolgere un ruolo centrale mettendo a disposizione del Paese la propria competenza e il proprio know-how imprenditoriale e realizzativo.”
Apprezzamento da parte dell’Associazione nazionale costruttori anche per gli obiettivi e le strategie contenuti nell’allegato al Dpef presentato dal ministro delle Infrastrutture.
“L’elenco delle opere, sia di rete che relative ai sistemi urbani, cui il ministro Matteoli vuole indirizzare le risorse pubbliche nel prossimo triennio - ha detto a questo proposito Buzzetti - coincide, in buona sostanza, con le priorità individuate dall’Ance per aprire finalmente una fase di sviluppo armonico e coerente del sistema infrastrutturale del Paese.”
“Resta comunque fondamentale, al di là delle intenzioni - ha tuttavia sottolineato il presidente dell’Ance - mettere a disposizione un adeguato volume di finanziamenti, che sia in grado di garantire, a regime, coerenza tra le opere programmate e la loro concreta realizzazione.”
Fonte: www.ance.it
© Riproduzione riservata
“Riteniamo estremamente positiva - ha dichiarato il presidente dell’Associazione nazionale costruttori Paolo Buzzetti – l’approvazione da parte dell’ultimo Consiglio dei ministri di un piano casa destinato alle fasce deboli della popolazione e di una “legge obiettivo per le aree metropolitane”. Come sosteniamo da tempo si tratta di questioni di importanza cruciale per il benessere sociale e la competitività del Paese che hanno sofferto di una lunga e immotivata disattenzione”.
“E proprio su questi temi, finalmente tornati tra le priorità del Governo - ha continuato Buzzetti - il sistema italiano delle costruzioni è pronto a svolgere un ruolo centrale mettendo a disposizione del Paese la propria competenza e il proprio know-how imprenditoriale e realizzativo.”
Apprezzamento da parte dell’Associazione nazionale costruttori anche per gli obiettivi e le strategie contenuti nell’allegato al Dpef presentato dal ministro delle Infrastrutture.
“L’elenco delle opere, sia di rete che relative ai sistemi urbani, cui il ministro Matteoli vuole indirizzare le risorse pubbliche nel prossimo triennio - ha detto a questo proposito Buzzetti - coincide, in buona sostanza, con le priorità individuate dall’Ance per aprire finalmente una fase di sviluppo armonico e coerente del sistema infrastrutturale del Paese.”
“Resta comunque fondamentale, al di là delle intenzioni - ha tuttavia sottolineato il presidente dell’Ance - mettere a disposizione un adeguato volume di finanziamenti, che sia in grado di garantire, a regime, coerenza tra le opere programmate e la loro concreta realizzazione.”
Fonte: www.ance.it
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