Battiscopa filo muro: quali sono le caratteristiche e come installarlo correttamente
28/03/2017
Come il nome stesso suggerisce, il battiscopa nasce come elemento che serve a proteggere la parete dallo sporco e dai colpi della scopa. Col tempo e con l’evoluzione dei gusti e degli arredi, questo elemento è diventato un complemento di una certa importanza e valore estetico.
Se si scelgono per esempio porte filo muro battenti o scorrevoli senza finiture esterne, anche lo zoccolino dovrebbe essere filo parete, in modo tale da lasciare una parete completamente uniforme e senza sporgenze.
Per realizzare un battiscopa filo muro è necessario predisporre l’incavo per il battiscopa e collocare appositi profili lineari in alluminio in fase di costruzione della parete, prima di eseguire l’intonacatura (in caso di pareti in muratura) e la posa del pavimento.
I profili si presentano come barre di alluminio che vengono collegate tra loro e senza interruzione da appositi giunti di raccordo. In prossimità degli angoli (interni o esterni) o di scale si utilizzano altri giunti idonei allo scopo.
Giunti di raccordo – lineari, per angoli (interni ed esterni), per
scale
Un battiscopa filo muro può essere collocato anche in presenza di
scale
Caratteristiche tecniche dei profili lineari:
- I profili sono adatti all’inserimento di battiscopa standard di altezza 60 mm; per altezze superiori è sufficiente posare i profili sopra la quota zero.
- I profili in alluminio hanno una struttura a tripla camera che garantisce solidità e permette la perfetta unione tra un profilo e l’altro attraverso i giunti.
- Per il fissaggio dei profili alla parete in muratura va utilizzato un adesivo sigillante strutturale; nel caso di parete in cartongesso vanno fissati i profili, appositamente preforati, tramite viti.
Profili lineari e tipologia di pareti: intonaco o cartongesso
(lastra singola oppure doppia)
I profili lineari sono costituiti da barre in alluminio da 2000 mm da fissare alla parete. Lo spazio utile in altezza per il battiscopa è di circa 58 mm. Per l’unione dei profili si utilizzano i giunti lineari oppure ad angolo (interno o esterno) o per scalini in presenza di scale.
Retroilluminazione del battiscopa
Il battiscopa può anche fungere da segnapasso e retroilluminato con i led. Per fare questo è necessario fresare il battiscopa nella parte posteriore in alto di 25 mm e profondità 4 mm e fissare il nastro led nella parte inferiore della fresata. L’altezza del battiscopa va ridotta di circa 2 mm per consentire il passaggio della luce.
Retroilluminazione del battiscopa con applicazione del nastro
led.
Applicare i profili lineari e terminali Syntesis
Battiscopa in presenza di una parete in muratura.
Video:
0:03 Apertura imballo dei profili.
0:10 Apertura imballo dei giunti
terminali.
0:15 Predisporre il livello dove si andrà
a posizionare il profilo porta battiscopa (quota zero).
0:30 Utilizzo silicone (o schiuma) per il
fissaggio.
0:33 Posa del profilo terminale a ridosso
telaio porta a battente.
0:36 Fissaggio tramite viti del profilo
terminale.
0:42 Inserimento giunti lineari di
plastica.
0:48 Inserimento giunto ad angolo
esterno.
0:50 Posizionamento della barra.
0:54 Determinazione misura mancante del
pezzo di barra da inserire.
0:57 Utilizzo di silicone (o schiuma) per
il fissaggio.
1:00 Inserimento della barra tramite
giunti lineari.
1:24 Particolare giunzione angolo
interno.
1:30 Verifica messa a bolla del
profilo.
1:48 Fase finale (non mostrata nel video)
prevede l’intonacatura della parete e la successiva rimozione della
pellicola protettiva.
Per maggiori informazioni CLICCA QUI
© Riproduzione riservata