Beni culturali: Guida operativa per la qualità dei bandi

16/02/2012

Nell'intento di fornire agli operatori della committenza pubblica uno strumento di immediata consultazione e di supporto nella gestione delle procedure di evidenza pubblica per l'affidamento di appalti di servizi culturali rientranti nella sfera di applicazione del D.Lgs. 163/2006, Itaca (Istituto per l'innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) ha predisposto una guida operativa recante "Qualità dei bandi per l'acquisto di servizi nel sistema dei beni culturali".
L'esigenza di una guida è nata da analisi statistiche, approfondimenti tecnici e testimonianze raccolte presso gli stessi operatori del mercato di riferimento, che ha rilevato una insoddisfacente qualità dei bandi, e, conseguentemente, la presenza di un ampio margine di potenziale miglioramento delle prestazioni a valle su cui occorre lavorare per rendere più efficace e mirata la domanda pubblica di servizi nell'ambito di beni culturali che in Italia sono di cruciale importanza per:
  • la riqualificazione dei territori e la loro competitività e attrattività;
  • la migliore sostenibilità finanziaria dei costi generali dei beni culturali;
  • la capillare diffusione geografica e istituzionale del ricorso pubblico alla esternalizzazione dei servizi;
  • la ricchezza e notorietà del patrimonio dei beni culturali come veicolo di immagine di eccellenza, di servizi di avanguardia e di prodotti innovativi.

Nella guida sono trattati i seguenti argomenti:
  • La fruizione e la valorizzazione dei beni culturali
  • Modelli organizzativi e forme di gestione
  • L'assoggettabilità alla Direttiva 2004/18/CE
  • La decisione di contrarre ed i documenti di gara
  • Il responsabile del procedimento
  • Le centrali di committenza e la stazione unica appaltante
  • La concessione di servizi
  • Le procedure di affidamento
  • I criteri di aggiudicazione
  • La determinazione del valore dei servizi nel settore dei beni culturali
  • I contratti misti
  • I requisiti di partecipazione
  • L'avvalimento
  • La valutazione e la verifica delle offerte
  • L'aggiudicazione provvisoria e definitiva
  • L'esercizio del diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento
  • La stipula del contratto
  • L'esecuzione del contratto
  • Il subappalto

Completano la Guida Operativa, due allegati operativi e precisamente:
  • una scheda "check list", predisposta anch'essa in fase di progetto e utilizzata sperimentalmente nell'analisi dei casi di studio selezionati, che si propone quale strumento di autovalutazione (e, conseguentemente, autoapprendimento) da parte dello stesso operatore della P.A. della regolarità della procedura attuata o da attuare, attraverso una verifica ragionata (ex ante, in itinere ed ex post) della stessa, così come dei correlati atti e provvedimenti adottati o da adottare;
  • una tavola che riporta le 47 categorie di servizi censite che fornisce una chiave di lettura per funzioni che aiuti gli operatori ad interrogarsi sulle finalità e sulle opportunità di trattamento che ciascuna categoria di servizio può offrire in vista della relativa esternalizzazione.

A cura di Gabriele Bivona


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