CANCELLATA LA TRACCIABILITA’ DEI COMPENSI PROFESSIONALI

27/06/2008

Sul supplemento ordinario n. 152 alla Gazzetta ufficiale n. 147 del 25 giugno scorso è stato pubblicato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria” che è già entrato in vigore il 25 giugno.
Riportiamo, qui si seguito, alcuni punti della manovra che potrà essere esaminata nel suo complesso nello stesso decreto-legge allegato.

Emergenza abitativa e Piano Casa
All’articolo 11 rubricato con “Piano casa” viene stabilito che, al fine di superare in maniera organica e strutturale il disagio sociale e il degrado urbano derivante dai fenomeni di alta tensione abitativa, il CIPE approva un piano nazionale di edilizia abitativa.
Il piano da realizzare nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e riduzione delle emissioni inquinanti, è rivolto prioritariamente a prima casa per giovani coppie a basso reddito, per anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate, per studenti fuori sede, per soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio e per immigrati regolari.
E’, anche, previsto il concorso di capitali privati. L'acquisto dell'alloggio da parte dei nuclei familiari, poi, dovrà avvenire in regime di comunione legale. Sì anche un piano di edilizia residenziale sociale per abbattere il disagio abitativo, con lo scopo di ridurre il disagio abitativo e promuovere l'housing sociale.

Contante e assegni
Con l’articolo 32 recante “strumenti di pagamento, il tetto dei 5.000 Euro previsto per i pagamenti in contante o con assegni non trasferibili torna a 12.500 euro.
Indietro tutta, dunque, per la norma che aveva rivoluzionato l'uso di assegni e contanti scattata il 30 aprile.

Tracciabilità dei compensi professionali
Sempre con l’articolo 32, vengono cancellate le norme sulla tracciabilità dei pagamenti con eliminazione della norma che prevedeva il pagamento di un compenso solo con assegni non trasferibili o bonifici o altre modalità di pagamento bancario o postale, o mediante sistemi di pagamento elettronico, salvo per importi unitari inferiori a 100 euro (art. 35, commi 12 e 12.bis del decreto-legge 223/1996 convertito dalla legge n. 248/2006).
Ricordiamo che la norma eliminata prevedeva per la tracciabilità dei compensi, sino al 30 giugno 2007 un limite di 1.000 euro. Dall’1 luglio 2007 al 30 giugno 2008 il limite era passato a 500 euro e dal prossimo luglio l’importo sarebbe sceso a 100 euro.

Energia ed energia nucleare
Nell’articolo 7 recante “Strategia energetica nazionale” viene precisato che entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del decreto (e, quindi, entro il 25 dicembre 2008), il Consiglio dei Ministri definirà la “Strategia energetica nazionale” che indicHERà le priorità per il breve ed il lungo periodo e RECHERà la determinazione delle misure necessarie per conseguire, anche attraverso meccanismi di mercato, alcuni obiettivi tra i quali la diversificazione delle fonti di energia, il miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale, la promozione di fonti rinnovabili e la realizzazione di impianti nucleari.
Il Governo è autorizzato, poi, ad avviare entro il 31 dicembre 2009 la stipula di uno o più accordi con Stati membri Ue o Paesi Terzi per intraprendere processi di sviluppo nel settore dell'energia nucleare.

Sicurezza impianti
Con l’articolo 35 viene precisato che entro il 31 marzo 2009 il Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro per la semplificazione normativa, emana uno o più decreti, ai sensi dell'articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, volti a disciplinare il complesso delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici prevedendo semplificazioni di adempimenti per i proprietari di abitazioni ad uso privato e per le ed, anche, la definizione di un reale sistema di verifiche di impianti di con l'obiettivo primario di tutelare gli utilizzatori degli impianti garantendo una effettiva sicurezza; e la revisione della disciplina sanzionatoria in caso di violazioni di obblighi stabiliti .
Viene, anche, abrogato l’articolo 13 del decreto ministeriale n. 37/2008 che disciplinava gli obblighi documentali in caso di trasferimento dell’immobile.

Expo Milano 2015
L’articolo 14 è, interamente, dedicato all’expo Milano 2015 e nello stesso viene precisato che per la realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del grande evento EXPO Milano 2015 in attuazione dell'adempimento degli obblighi internazionali assunti dal Governo italiano nei confronti del Bureau International des Expositions (BIE) è autorizzata la spesa di 30 milioni di euro per l'anno 2009, 45 milioni di euro per l'anno 2010, 59 milioni di euro per l'anno 2011, 223 milioni di euro per l'anno 2012, 564 milioni di euro per l'anno 2013, 445 milioni di euro per l'anno 2014 e 120 milioni di euro per l'anno 2015, mentre il il Sindaco di Milano pro tempore, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato, è nominato Commissario straordinario del Governo per l'attività preparatoria urgente.

A cura di Paolo Oreto


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