CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI: DISPONIBILE IL NUOVO DOCET DELL'ENEA

03/11/2009

Disponibile da ieri la versione di DOCET 2.09.11.02, software per la certificazione energetica degli edifici residenziali esistenti e per gli appartamenti, conforme alle modifiche introdotte dal DM 26 giugno 2009, recante Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici, e dal DPR 2 aprile 2009, n. 59, recante Regolamento di attuazione dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia.

La precedente versione v.1.07.10.18 di DOCET era stata considerata inadeguata dall'ENEA su segnalazione dell'Associazione Certificatori Energetici, in quanto il DM 26/6/09 ammette l'utilizzo del software per il calcolo degli indici di prestazione energetica delle unità immobiliari residenziali solo sulla base delle norme tecniche UNI TS 11300 e con garanzia che tali indici non si discostino di + o - 5% rispetto ai parametri di riferimento nazionali.

Per quanto riguarda la nuova versione, come specificato sul sito dell'ENEA, questa potrebbe comportare dei problemi per quanto concerne il corretto caricamento dei file con estensione .dct creati con versioni precedenti di DOCET.

Ricordiamo che DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici residenziali esistenti e per gli appartamenti, basato sulle metodologie sviluppate in ambito CEN in attuazione della direttiva europea 2002/91/CE. L'attività di sviluppo dello strumento, oltre che all'implementazione delle suddette metodologie CEN, si è focalizzata sulla ricerca di approcci semplificati per facilitare l'inserimento dei dati da parte di utenti anche senza specifiche competenze, definendo un'interfaccia che consente di qualificare dal punto di vista energetico edifici esistenti, in modo semplice, ripetibile e sufficientemente corretto.

DOCET, in definitiva, è uno strumento software utilizzabile per il calcolo dei seguenti indicatori prestazionali:
  • Fabbisogno di energia netta per riscaldamento e acqua calda sanitaria;
  • Fabbisogno di energia netta per raffrescamento;
  • Fabbisogno di energia fornita per riscaldamento, acqua calda sanitaria e altri carichi elettrici;
  • Fabbisogno di energia primaria (EPi);
  • Quantità di CO2 prodotta;
  • Risparmio economico ottenibile;
  • Classe energetica (da G ad A+).
Lo strumento è inoltre in grado di valutare il contributo dell'applicazione di collettori solari e pannelli fotovoltaici ma, soprattutto, è finalizzato alla certificazione energetica volontaria e obbligatoria e alla compilazione dell'Attestato di Qualificazione Energetica.

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A cura di Ilenia Cicirello


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