CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE
26/01/2007
L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 2 del 20
gennaio scorso recante “Prevenzione e contrasto all’evasione
- Anno 2007 - Primi indirizzi operativi” fornisce i primi
indirizzi operativi, diretti ad assicurare che l’azione di
prevenzione e contrasto all’evasione si svolga senza soluzione di
continuità ed in coerenza con gli interventi che l’Agenzia stessa,
ai vari livelli di responsabilità, è chiamata a realizzare, nel
corso del 2007, in attuazione delle linee generali della gestione
tributaria, contenute nell’atto di indirizzo del Vice Ministro
dell'Economia e delle Finanze.
La circolare è suddivisa nei seguenti undici capitoli:
Infine, l’attività di analisi e ricerca sarà finalizzata a far emergere le posizioni soggettive interessate da:
Dal 12 agosto 2006, per effetto delle ultime innovazioni contenute nella legge n. 248/2006 di conversione del decreto-legge n. 223/2006, tornano ad essere in ogni caso suscettibili di accertamento di valore gli atti che comportano cessioni di terreni agricoli e di fabbricati diversi dalle abitazioni, nonché i trasferimenti di immobili ad uso abitativo per i quali la parte acquirente non abbia reso al notaio rogante la richiesta di volersi avvalere delle disposizioni in tema di valutazione automatica.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di successione e gli atti di donazione, nella circolare viene richiamata l’attenzione sulla reintroduzione dell’imposta di successione e di donazione, in forza della legge finanziaria per il 2007. Pertanto, oltre a proseguire nell’attività di accertamento di valore degli immobili, comunque già tassabili ai fini delle imposte ipotecaria e catastale, l’attività di controllo dovrà essere indirizzata anche all’accertamento del valore di tutti i beni per i quali è stata ripristinata la tassabilità (aziende, quote di partecipazione in società ecc.).
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La circolare è suddivisa nei seguenti undici capitoli:
- Premessa
- Attività di analisi e ricerca e cooperazione internazionale
- Indagini fiscali
- Controlli nei confronti dei soggetti con volume d’affari, ricavi o compensi superiori a 25.822.845 euro
- Verifiche nei confronti dei soggetti con volume d’affari, ricavi o compensi sino 25.822.845 euro
- Controlli sostanziali
- Accessi brevi
- Attività di controllo formale
- Funzioni strumentali all’attività di controllo
- Attività collegate alla tutela della pretesa erariale
- Monitoraggio e consuntivazione delle attività.
- 2,4% agricoltura;
- 17,2% industria;
- 80,4% servizi.
Infine, l’attività di analisi e ricerca sarà finalizzata a far emergere le posizioni soggettive interessate da:
- fenomeni evasivi e fraudolenti nel settore immobiliare e dell'edilizia;
- fittizie residenze all'estero;
- omessa dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto.
Dal 12 agosto 2006, per effetto delle ultime innovazioni contenute nella legge n. 248/2006 di conversione del decreto-legge n. 223/2006, tornano ad essere in ogni caso suscettibili di accertamento di valore gli atti che comportano cessioni di terreni agricoli e di fabbricati diversi dalle abitazioni, nonché i trasferimenti di immobili ad uso abitativo per i quali la parte acquirente non abbia reso al notaio rogante la richiesta di volersi avvalere delle disposizioni in tema di valutazione automatica.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di successione e gli atti di donazione, nella circolare viene richiamata l’attenzione sulla reintroduzione dell’imposta di successione e di donazione, in forza della legge finanziaria per il 2007. Pertanto, oltre a proseguire nell’attività di accertamento di valore degli immobili, comunque già tassabili ai fini delle imposte ipotecaria e catastale, l’attività di controllo dovrà essere indirizzata anche all’accertamento del valore di tutti i beni per i quali è stata ripristinata la tassabilità (aziende, quote di partecipazione in società ecc.).
A cura di Paolo
Oreto
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