CNI e ANCE: protocollo d’intesa per la sicurezza nel settore delle costruzioni
31/03/2017
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) hanno firmato oggi (n.d.r. ieri per chi legge) un Protocollo d’intesa. L’accordo è finalizzato a stabilire un sistema di rapporti tra i due organismi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni, per promuovere la formazione degli attori coinvolti e il reciproco scambio di informazioni e la collaborazione per iniziative comuni. Inoltre, il Protocollo, è volto a favorire analoghe intese tra le parti, anche negli organismi associativi presenti a livello territoriale, sia di ANCE che del CNI.
“Le basi per la firma di questo accordo – afferma Gaetano Fede, Consigliere CNI – sono state poste in occasione della 3° Giornata nazionale della Sicurezza, da noi organizzata proprio con ANCE. Gli attori della filiera della sicurezza nei cantieri, rappresentati dalle nostre organizzazioni, devono essere capaci di individuare e perseguire obiettivi comuni. E’ questo il senso del Protocollo d’intesa siglato oggi. Siamo sicuri che questo sia un passo utile al futuro miglioramento del tasso di sicurezza nelle settore delle costruzioni”.
Il Protocollo si articola attraverso una serie di obiettivi. Si comincia con lo sviluppo di percorsi di aggiornamento professionale che prevedano il rilascio di crediti formativi. Inoltre i contraenti si propongono la diffusione di innovazioni tecniche ed organizzative e la promozione di tavoli di lavoro finalizzati allo studio della normativa, all’elaborazione di comuni progetti e iniziative, anche editoriali, nonché alla uniforme applicazione della normativa tecnica sul territorio. Di particolare rilievo sarà l’attività di ricerca e divulgazione nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e delle costruzioni. Il tutto attraverso l’organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio miranti alla diffusione della cultura della sicurezza nel settore delle costruzioni e ogni altra forma di valorizzazione del patrimonio informativo, anche utilizzando le tecnologie informatiche ed Internet. Infine, CNI e ANCE si propongono di sviluppare procedure di sicurezza e norme di buone prassi.
L’accordo, che avrà la durata di due anni, è stato firmato da Armando Zambrano (Presidente CNI) e da Gabriele Buia (Presidente ANCE). La sua attuazione sarà curata da un Comitato di coordinamento del quale attualmente fanno parte Gaetano Fede, Consigliere e Responsabile dell’area Sicurezza del CNI, e per conto di ANCE gli ingegneri Michele Tritto e Francesca Ferrocci.
A cura di Ufficio stampa Fondazione Consiglio Nazionale Ingegneri
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