Campania: nuovo Prezzario dei lavori pubblici edizione 2010
13/01/2010
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania numero 2 del
07/01/2010 è stata pubblicata la Deliberazione n. 1914 del 29
dicembre 2009 - che approva il Prezzario dei lavori pubblici -
Edizione 2010.
Il prezzario regionale dei lavori pubblici, con l’entrata in vigore della legge regionale n. 3 del 27/02/2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, ha assunto il ruolo di riferimento univoco per un’organica programmazione dei lavori delle amministrazioni aggiudicatrici.
L’edizione attuale del prezzario fornisce il necessario allineamento tecnico ed economico alla dinamica evolutiva del mercato, anche alla luce del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30/04/2009 relativo alla “Rilevazione dei prezzi medi per l’anno 2007 e delle variazioni percentuali, su base semestrale, superiore all’8% relativo all’anno 2008, ai fini della determinazione delle compensazioni dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi” pubblicato sulla G.U. n. 106 del 09/05/2009.
Il suo aggiornamento, realizzato con l’attività di costante monitoraggio e analisi condotta dall’Osservatorio regionale degli appalti e concessioni, con la collaborazione fornita dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Campania e Molise, con il confronto con le Associazioni di categorie, è di fondamentale importanza per il settore dei lavori pubblici.
In virtù delle peculiari esperienze degli operatori interessati, delle loro capacità di sintesi, della tenacia profusa nel ricercare le opportune e reciproche convergenze di interessi, a volte anche sensibilmente contrastanti, sono state introdotte semplificazioni nei contenuti e nell’articolazione della struttura del prezzario.
Con l’edizione attuale si adempie, come già per gli anni precedenti, alle prescrizioni dell’art. 133, comma 8, del Decreto legislativo 12/04/2006 n. 163, che prevede l’obbligo delle stazioni appaltanti di aggiornare annualmente i propri prezzari, con particolare riferimento alle voci di elenco correlate a quei prodotti destinati alle costruzioni, che siano stati soggetti a significative variazioni di prezzo legate a particolari condizioni di mercato.
© Riproduzione riservata
Il prezzario regionale dei lavori pubblici, con l’entrata in vigore della legge regionale n. 3 del 27/02/2007 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, ha assunto il ruolo di riferimento univoco per un’organica programmazione dei lavori delle amministrazioni aggiudicatrici.
L’edizione attuale del prezzario fornisce il necessario allineamento tecnico ed economico alla dinamica evolutiva del mercato, anche alla luce del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30/04/2009 relativo alla “Rilevazione dei prezzi medi per l’anno 2007 e delle variazioni percentuali, su base semestrale, superiore all’8% relativo all’anno 2008, ai fini della determinazione delle compensazioni dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi” pubblicato sulla G.U. n. 106 del 09/05/2009.
Il suo aggiornamento, realizzato con l’attività di costante monitoraggio e analisi condotta dall’Osservatorio regionale degli appalti e concessioni, con la collaborazione fornita dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Campania e Molise, con il confronto con le Associazioni di categorie, è di fondamentale importanza per il settore dei lavori pubblici.
In virtù delle peculiari esperienze degli operatori interessati, delle loro capacità di sintesi, della tenacia profusa nel ricercare le opportune e reciproche convergenze di interessi, a volte anche sensibilmente contrastanti, sono state introdotte semplificazioni nei contenuti e nell’articolazione della struttura del prezzario.
Con l’edizione attuale si adempie, come già per gli anni precedenti, alle prescrizioni dell’art. 133, comma 8, del Decreto legislativo 12/04/2006 n. 163, che prevede l’obbligo delle stazioni appaltanti di aggiornare annualmente i propri prezzari, con particolare riferimento alle voci di elenco correlate a quei prodotti destinati alle costruzioni, che siano stati soggetti a significative variazioni di prezzo legate a particolari condizioni di mercato.
a cura di www.regione.campania.it
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