Certificati di esecuzione dei lavori pubblici solo on line dal 14 febbraio 2011
07/02/2011
I Certificati di esecuzione dei lavori, rilasciati dalle stazioni
appaltanti su istanza delle imprese esecutrici di lavori pubblici,
a partire dal 14 febbraio 2011 saranno rilasciati utilizzando
esclusivamente il nuovo sistema informatico accessibile dal portale
Internet dell'Autorità nella sezione dei servizi ad accesso
riservato.
Lo ha comunicato l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture attraverso un comunicato del suo presidente. Il comunicato ricorda che i certificati di esecuzione dei lavori sono attualmente rilasciati dalle stazioni appaltanti su istanza delle imprese esecutrici di lavori pubblici ai sensi dell'art. 22, commi 7 e 8, del D.P.R. 34/2000 secondo lo schema di cui all'allegato D dello stesso decreto e trasmesso telematicamente. Al fine di offrire un servizio adeguato alle esigenze degli utilizzatori sia sotto il profilo della disponibilità, sia sotto quello dell'efficienza e della semplicità d'interazione, e con l'obiettivo di semplificare le attività di integrazione dei dati forniti attraverso la compilazione dei Certificati con quelli di altri sistemi informatici, l'Authority ha messo a disposizione un'applicazione informatica mediante la quale si potrà rilasciare il certificato in questione.
Le modalità di utilizzo del nuovo sistema saranno disponibili nel manuale utente che sarà pubblicato nella medesima sezione del portale Internet dell'Autorità. Il Responsabile del Procedimento della stazione appaltante, dopo aver proceduto alla compilazione e convalida dei campi del modulo digitale, dovrà produrre e sottoscrivere in duplice copia un documento conforme all'allegato D del D.P.R. 34/2000, di cui una copia sarà rilasciata all'impresa che la utilizzerà per il conseguimento dell'attestazione di qualificazione, mentre la seconda sarà protocollata e conservata negli archivi della stazione appaltante, ed una copia cartacea dei dati inseriti da stampare, sottoscrivere ed archiviare per eventuali successivi controlli.
Contestualmente all'attivazione del nuovo sistema informatico, l'attuale sistema in uso per la compilazione e l'emissione dei Certificati verrà disattivato relativamente alla possibilità di inserimento di nuovi Certificati, mentre tutti i Certificati nello stato di "emesso" alla data del 14 febbraio 2011 saranno disponibili nel nuovo sistema informatico per la consultazione e la stampa da parte degli utenti autorizzati. Per quanto concerne i documenti in stato di "in preparazione" saranno disponibili sull'attuale sistema per l'eventuale completamento della procedura di rilascio, per 30 giorni lavorativi a partire dal 14 febbraio 2011, ovvero fino al 16 marzo 2011. A partire da tale data, tutti i certificati non rilasciati dovranno essere inseriti ex novo sul nuovo sistema.
Gli utenti potranno accedere al nuovo sistema utilizzando le stesse credenziali di cui già in possesso per il rilascio dei Certificati con la precedente procedura, mentre le SOA potranno accedere in consultazione alla nuova procedura attraverso l'apposito link disponibile sul portale Internet nella sezione dei servizi ad accesso riservato utilizzando le credenziali già rilasciate dall'Autorità a seguito di registrazione al servizio di "Anagrafe".
© Riproduzione riservata
Lo ha comunicato l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture attraverso un comunicato del suo presidente. Il comunicato ricorda che i certificati di esecuzione dei lavori sono attualmente rilasciati dalle stazioni appaltanti su istanza delle imprese esecutrici di lavori pubblici ai sensi dell'art. 22, commi 7 e 8, del D.P.R. 34/2000 secondo lo schema di cui all'allegato D dello stesso decreto e trasmesso telematicamente. Al fine di offrire un servizio adeguato alle esigenze degli utilizzatori sia sotto il profilo della disponibilità, sia sotto quello dell'efficienza e della semplicità d'interazione, e con l'obiettivo di semplificare le attività di integrazione dei dati forniti attraverso la compilazione dei Certificati con quelli di altri sistemi informatici, l'Authority ha messo a disposizione un'applicazione informatica mediante la quale si potrà rilasciare il certificato in questione.
Le modalità di utilizzo del nuovo sistema saranno disponibili nel manuale utente che sarà pubblicato nella medesima sezione del portale Internet dell'Autorità. Il Responsabile del Procedimento della stazione appaltante, dopo aver proceduto alla compilazione e convalida dei campi del modulo digitale, dovrà produrre e sottoscrivere in duplice copia un documento conforme all'allegato D del D.P.R. 34/2000, di cui una copia sarà rilasciata all'impresa che la utilizzerà per il conseguimento dell'attestazione di qualificazione, mentre la seconda sarà protocollata e conservata negli archivi della stazione appaltante, ed una copia cartacea dei dati inseriti da stampare, sottoscrivere ed archiviare per eventuali successivi controlli.
Contestualmente all'attivazione del nuovo sistema informatico, l'attuale sistema in uso per la compilazione e l'emissione dei Certificati verrà disattivato relativamente alla possibilità di inserimento di nuovi Certificati, mentre tutti i Certificati nello stato di "emesso" alla data del 14 febbraio 2011 saranno disponibili nel nuovo sistema informatico per la consultazione e la stampa da parte degli utenti autorizzati. Per quanto concerne i documenti in stato di "in preparazione" saranno disponibili sull'attuale sistema per l'eventuale completamento della procedura di rilascio, per 30 giorni lavorativi a partire dal 14 febbraio 2011, ovvero fino al 16 marzo 2011. A partire da tale data, tutti i certificati non rilasciati dovranno essere inseriti ex novo sul nuovo sistema.
Gli utenti potranno accedere al nuovo sistema utilizzando le stesse credenziali di cui già in possesso per il rilascio dei Certificati con la precedente procedura, mentre le SOA potranno accedere in consultazione alla nuova procedura attraverso l'apposito link disponibile sul portale Internet nella sezione dei servizi ad accesso riservato utilizzando le credenziali già rilasciate dall'Autorità a seguito di registrazione al servizio di "Anagrafe".
A cura di Ilenia
Cicirello
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