Certificazione debiti P.A.: Riconosciute le specificità dei Lavori Pubblici

04/09/2012

Sono stati recentemente emanati, in tema di riconoscimento dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della P.A., una serie di decreti che disciplinano le nuove possibilità per garantire la liquidità alle imprese creditrici.
Sulla base di tali decreti, l'Abi e le parti economiche hanno sottoscritto un Accordo sia per definire le modalità operative per lo smobilizzo dei crediti certificati presso il sistema bancario sia per garantire una provvista finanziaria a condizioni vantaggiose.

Rispetto al contenuto di questi documenti, l'Associazione nazionale costruttori edili (Ance) ha espresso, sin da subito, la necessità di tenere adeguatamente conto delle specificità del comparto dei lavori pubblici, con particolare riferimento alle normative di settore già esistenti in materia di pagamento.
In particolare, l'Ance aveva evidenziato che la normativa sui lavori pubblici prevede già una certificazione dei crediti delle imprese nei confronti della P.A..
Più recentemente:
  • con l'articolo 13-bis, comma 1 del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52 (cosiddetto spending review) convertito dalla legge 6 luglio 2012, n. 94, sono stati modificati i commi 3-bis e 3-ter ed è stato aggiunto il comma 3-quater dell'articolo 9 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2;
  • con l'articolo 3-bis, comma 7 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 (cosiddetto spending review 2) convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, è stato modificato il comma 3-quater dell'articolo 9 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.

Le principali novità riguardano:
  • l'obbligo di certificazione anche da parte delle Regioni sottoposte a piano di rientro dal debito sanitario, la possibilità di rilascio del DURC di cui all'articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 in presenza di crediti vantati nei confronti della P.A. per un importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versat;
  • l'ampliamento della compensazione a tutti i debiti iscritti a ruolo entro il 30 aprile 2012.
  • il riconoscimento del certificato di pagamento previsto dal regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice dei Contratti (D.P.R. 207/2010- art. 141, comma 2).
Quest'ultima novità consente l'utilizzazione del certificato di pagamento dei lavori pubblici, senza necessità di chiedere la certificazione prevista dai decreti, in particolare per effettuare anticipazioni in banca con garanzia del fondo centrale di garanzia per le PMI (nel caso di certificazioni senza data).
Come è possibile comprendere si tratta importante risultato che ha riconosciuto le specificità del settore dei lavori pubblici ed evitare inutili aggravi burocratici, garantendo, comunque, il godimento dei benefici dell'Accordo bi precedentemente sottoscritto.
Sulla base di tale risultato, l'Ance ha predisposto un addendum all'Accordo Abi-parti economiche che verrà sottoscritto nei prossimi giorni e che permetterà di garantire l'applicazione immediata dell'Accordo stesso anche con il certificato dei lavori pubblici.

A cura di Gabriele Bivona


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