Concorso internazionale per la riqualificazione e rifunzionalizzazione di Piazza Castello - Foro Buonaparte (Milano)
21/04/2016
Il Comune di Milano bandisce un concorso internazionale, con
procedura aperta, per la riqualificazione e rifunzionalizzazione
dell’ambito di Piazza Castello - Foro Buonaparte situato in
Milano.
Le linee guida per la progettazione, con la descrizione dettagliata
dei contenuti e degli obiettivi da perseguire, si trovano nel
Documento Preliminare alla Progettazione (di seguito, per brevità,
D.P.P.), parte integrante del Bando.
Il costo massimo di realizzazione dell'intervento da progettare è
pari a € 12.000.000,00 IVA esclusa.
Tipo di procedura
Il concorso è articolato in due fasi:
- la prima fase, in forma anonima, è finalizzata a selezionare le 10 (dieci) migliori proposte progettuali da ammettere alla successiva fase;
- la seconda fase, anch'essa in forma anonima, è finalizzata a individuare la migliore proposta progettuale tra quelle selezionate nella prima fase.
Per garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione
le procedure del concorso e il rapporto fra Ente banditore e
concorrente avverranno esclusivamente per via telematica attraverso
il sito www.castellobuonaparte.concorrimi.it
Al sito sopra citato il concorrente avrà accesso mediante
registrazione e potrà scaricare il materiale necessario alla
partecipazione, formulare quesiti, consultare l'apposita pagina
"news" e consegnare mediante caricamento gli elaborati delle
proposte progettuali sia della prima che della seconda fase.
Il sistema assegnerà ad ognuno dei concorrenti un codice e
garantirà l'anonimato dell'intero procedimento.
Soggetti ammessi al concorso: requisiti di partecipazione
Il concorso è aperto agli Architetti e agli Ingegneri iscritti
nei rispettivi Ordini professionali o Registri professionali dei
paesi di appartenenza, abilitati all'esercizio della professione
alla data di pubblicazione del presente Bando di Concorso e in
possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del
D.Lgs. n. 163/2006.
Nello specifico sono ammessi a partecipare al concorso tutti i
soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lett. d, e, f, f-bis, g, h e
art. 101, comma 2 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
Non sono ammessi a partecipare al concorso gli Architetti ed
Ingegneri che abbiano conseguito soltanto il diploma di laurea
triennale, tenuto conto di quanto previsto dall'art 15 e seguenti
(per la professione di architetto), nonché dall'art. 45 e seguenti
(per la professione di ingegnere) del D.P.R. 328/2001.
I concorrenti possono partecipare singolarmente o congiuntamente
mediante raggruppamenti.
Nel caso di raggruppamento temporaneo deve essere nominato un
capogruppo, unico responsabile e referente nei confronti dell'Ente
banditore.
Il raggruppamento temporaneo costituisce un'entità unica ai fini
del concorso e la paternità della proposta progettuale espressa
verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i
componenti del raggruppamento.
I raggruppamenti temporanei, anche se non ancora formalmente
costituiti, devono prevedere, quale progettista, la presenza di
almeno un professionista laureato, abilitato all'esercizio della
professione da meno di 5 (cinque) anni, antecedenti la data di
pubblicazione del presente Bando (art. 253 del D.P.R.
207/2010).
I partecipanti al concorso potranno avvalersi di consulenti e
collaboratori, anche se non iscritti agli Ordini o Registri
professionali.
Di ogni singolo consulente o collaboratore dovrà essere dichiarata
la qualifica e la natura della consulenza o della collaborazione.
Compiti e attribuzione dei consulenti e/o collaboratori sono
definiti all'interno del gruppo concorrente senza che ciò abbia
rilevanza nei rapporti fra il concorrente e l'Ente banditore.
La partecipazione a qualsiasi titolo (capogruppo, membro del
gruppo, consulente, collaboratore) di un concorrente a più di un
raggruppamento comporta l'esclusione dal concorso sia del singolo
concorrente sia del raggruppamento o dei raggruppamenti di cui il
medesimo risulta essere componente.
Tra la prima e la seconda fase non potrà essere modificata la
composizione del raggruppamento.
Criteri da applicare alla valutazione dei progetti
Criteri da applicare alla valutazione dei progetti:
- qualità del concept nel suo complesso generale, con riferimento al suo inserimento nel sistema complessivo degli spazi monumentali circostanti (30);
- qualità del concept nella specificità delle scelte progettuali inerenti la reinterpretazione in forme contemporanee della tipologia degli spazi urbani ereditati dalla storica, in riferimento agli usi misti previsti nel DPP (55);
- fattibilità realizzativa ed economica e facilità di manutenzione delle opere (15).
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti
o per l'accesso ai documenti: 05/07/2016 - Ora:
13:00
Termine per il ricevimento dei progetti o delle domande di
partecipazione: 05/07/2016 - Ora: 13:00
Premi e rimborso spese - Proprietà degli elaborati
Il vincitore del concorso riceverà l'importo di € 25.000 (lordi
IVA e CNPAIA compresi) a titolo di premio.
Con tale pagamento, come stabilito dall'art. 99, comma 5 del D.Lgs.
18 aprile 2006 n. 163, la proprietà del progetto preliminare
vincitore viene acquisita dall'Ente banditore.
Al concorrente risultato secondo classificato è riconosciuto, a
titolo forfettario, un rimborso spese pari a €. 8.000 (lordi IVA e
CNPAIA compresi). Al concorrente risultato terzo classificato è
riconosciuto, a titolo forfettario, un rimborso spese pari a €.
6.000 (lordi IVA e CNPAIA compresi). A ciascuno dei successivi 7
(sette) concorrenti è riconosciuto, a titolo forfettario, un
rimborso spese pari a € 3.000 (lordi IVA e CNPAIA compresi).
La liquidazione del premio e dei rimborsi spese, come sopra
determinati, avverrà entro 90 (novanta) giorni a decorrere dalla
data di esecutività del provvedimento amministrativo con cui si
approvano i lavori della Commissione giudicatrice.
La proprietà intellettuale e i diritti di copyright dei progetti
presentati è degli autori concorrenti secondo le disposizioni di
legge in merito ai diritti d'autore e ai diritti sulla proprietà
intellettuale.
Per i progetti, le immagini e tutto il materiale reso disponibile
all'Ente banditore e richiesto per la partecipazione, il
concorrente assume ogni responsabilità conseguente alla violazione
di diritti di brevetto, di autore, di proprietà intellettuale e, in
genere, di privativa altrui.
Per la partecipazione alla prima fase del concorso non è
riconosciuto alcun compenso.
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