Conto Energia: entro il 6 luglio 2013 l'invio delle richieste di riconoscimento degli incentivi
02/07/2013
Ultimi giorni utili per inviare la richiesta di riconoscimento
degli incentivi previsti dal V Conto Energia di cui al
Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 5 luglio 2012
recante "Attuazione dell'art. 25 del decreto legislativo 3 marzo
2011, n. 28, recante incentivazione della produzione di energia
elettrica da impianti solari fotovoltaici" e dai precedenti sistemi
incentivanti.
Come previsto dalla normativa, infatti, l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) con deliberazioni n. 250/2013/R/EFR ha individuato il 6 giugno 2013 quale data di raggiungimento del costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6,7 miliardi di euro. Decorsi 30 giorni, 6 luglio 2013, cesseranno di applicarsi il Decreto Ministeriale 5 luglio 2012 e le previsioni di cui ai precedenti Decreti di incentivazione della fonte fotovoltaica.
Fino a questo sabato, dunque, sarà possibile inviare la domanda per accedere al sistema incentivante con le modalità previste dai Decreti di riferimento. Il GSE ha precisato che manterranno il diritto ad essere valutate le richieste relative ad impianti già entrati in esercizio, inviate esclusivamente tramite il portale informatico accessibile all'indirizzo https://applicazioni.gse.it, entro le ore 24:00 del 6 luglio 2013. Non sarà consentito il completamento della richiesta oltre tale termine anche nel caso in cui la sessione di caricamento della richiesta sia stata avviata prima delle ore 24:00 del 6 luglio 2013.
Il GSE ha, inoltre, precisato che sarà considerato inaccettabile qualsiasi reclamo per il mancato o ritardato invio della richiesta di incentivazione; a tal fine faranno fede esclusivamente la data e l'orario come registrati nel sistema informatico del GSE.
Le richieste inviate avvalendosi di canali di comunicazione diversi dal portale informatico, quali, in via esemplificativa, posta raccomandata, posta certificata, mail e fax, non saranno tenute in considerazione.
Manterranno invece il diritto ad essere valutate le richieste di riconoscimento degli incentivi inviate al GSE anche oltre il suddetto termine, relative:
© Riproduzione riservata
Come previsto dalla normativa, infatti, l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) con deliberazioni n. 250/2013/R/EFR ha individuato il 6 giugno 2013 quale data di raggiungimento del costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6,7 miliardi di euro. Decorsi 30 giorni, 6 luglio 2013, cesseranno di applicarsi il Decreto Ministeriale 5 luglio 2012 e le previsioni di cui ai precedenti Decreti di incentivazione della fonte fotovoltaica.
Fino a questo sabato, dunque, sarà possibile inviare la domanda per accedere al sistema incentivante con le modalità previste dai Decreti di riferimento. Il GSE ha precisato che manterranno il diritto ad essere valutate le richieste relative ad impianti già entrati in esercizio, inviate esclusivamente tramite il portale informatico accessibile all'indirizzo https://applicazioni.gse.it, entro le ore 24:00 del 6 luglio 2013. Non sarà consentito il completamento della richiesta oltre tale termine anche nel caso in cui la sessione di caricamento della richiesta sia stata avviata prima delle ore 24:00 del 6 luglio 2013.
Il GSE ha, inoltre, precisato che sarà considerato inaccettabile qualsiasi reclamo per il mancato o ritardato invio della richiesta di incentivazione; a tal fine faranno fede esclusivamente la data e l'orario come registrati nel sistema informatico del GSE.
Le richieste inviate avvalendosi di canali di comunicazione diversi dal portale informatico, quali, in via esemplificativa, posta raccomandata, posta certificata, mail e fax, non saranno tenute in considerazione.
Manterranno invece il diritto ad essere valutate le richieste di riconoscimento degli incentivi inviate al GSE anche oltre il suddetto termine, relative:
- agli impianti iscritti in posizione utile nei registri, non decaduti;
- agli impianti fotovoltaici per i quali trova applicazione la Legge 1 agosto 2012 n.122 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012 (si consulti al tal proposito la news pubblicata dal GSE in data 5 febbraio 2013);
- agli impianti fotovoltaici i cui Soggetti Responsabili siano gli enti locali della Provincia dell'Aquila che, alla data di entrata in vigore del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con Legge 26 febbraio 2011, n. 10, abbiano ottenuto il preventivo di connessione o la Soluzione tecnica minima generale.
A cura di Ilenia
Cicirello
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