Conversione dl 101: La legge sulla Gazzetta Ufficiale
31/10/2013
Sulla Gazzetta ufficiale n. 255 del 30 ottobre è stata pubblicata
la legge 30 ottobre 2013, n. 125 recante “Conversione in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101,
recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni.”
Stop all'acquisto di auto blu fino al 31 dicembre 2015, meno spese per consulenze, razionalizzazione e semplificazione per le assunzioni e la mobilità volontaria all'interno delle pubbliche amministrazioni. Tutto all’interno di 18 articoli anche in considerazione del fatto che nella conversione in legge sono stati inseriti 5 nuovi articoli.
L'articolo 1 reca disposizioni volte a ridurre le spese per auto di servizio e consulenze nella pubblica amministrazione. La Camera ha aggiunto la previsione di un limite di spesa per il 2015 pari al 75 per cento del limite per il 2014 e ha soppresso i commi, introdotti dal Senato in prima lettura, sulla riapertura delle graduatorie dei concorsi già espletati a posti di insegnante di religione cattolica.
L'articolo 2 interviene in materia di organico soprannumerario, conferimento di incarichi, revisione della spesa per il personale. Si prevede che per i dipendenti pubblici in soprannumero trovi applicazione la disciplina pensionistica vigente prima della riforma Fornero e che dal 1° gennaio 2014 tutte le amministrazioni pubbliche, inclusi gli organi costituzionali, siano assoggettate al controllo del costo del lavoro. La Camera ha previsto infine la nullità degli atti amministrativi in caso di violazione di disposizioni in tema di incompatibilità di incarichi di pubblici dipendenti.
All'articolo 3, in tema di mobilità nel pubblico impiego e nelle società partecipate, la Camera ha introdotto la previsione secondo cui le procedure di mobilità devono essere attivate dalle amministrazioni previo esame congiunto con le organizzazioni sindacali. Ha aggiunto inoltre la previsione secondo cui i dirigenti delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni o enti pubblici che siano titolari di trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianità in corso di erogazione, abbiano sospeso il trattamento pensionistico per la durata dell'incarico dirigenziale.
All'articolo 4, recante disposizioni in tema di precariato e di reclutamento nel pubblico impiego, è previsto che si potranno indire nuovi concorsi per le assunzioni a tempo indeterminato esclusivamente in assenza di graduatorie vigenti, le quali rimarranno in vigore fino al 2016. A decorrere dal 1° gennaio 2014 è previsto l'istituto del concorso pubblico unico per il reclutamento dei dirigenti statali, la cui organizzazione spetta al Dipartimento della funzione pubblica senza oneri per la finanza pubblica. Quanto alla stabilizzazione del personale precario, la Camera dei deputati ha esteso fino al 31 dicembre 2016 il termine per bandire concorsi per assunzioni a tempo indeterminato di personale precario nelle pubbliche amministrazioni, nel limite massimo del 50 per cento delle risorse disponibili. E' stata ampliata inoltre la possibilità per le pubbliche amministrazioni di prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato dei soggetti che abbiano maturato almeno tre anni di servizio alle loro dipendenze.
L'articolo 5 introduce modifiche alle funzioni e all'organizzazione della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), in conseguenza dell'individuazione della CIVIT quale Autorità nazionale anticorruzione. Essa assume la nuova denominazione di Autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche. La Camera dei deputati ha soppresso il trasferimento al Dipartimento della funzione pubblica delle funzioni della Commissione in materia di qualità dei servizi pubblici.
L'articolo 7, ai commi 6 e 7, concernono l'applicazione, per le pubbliche amministrazioni, della disciplina in materia di assunzioni obbligatorie di soggetti appartenenti alle categorie protette.
L'articolo 8 contiene disposizioni relative alle risorse strumentali, umane e finanziarie, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. La Camera dei deputati ha inserito la specificazione che le assunzioni devono avvenire entro i limiti di spesa indicati.
L'articolo 8-bis, introdotto dalla Camera dei deputati, ha per oggetto l'Istituto nazionale di statistica e il Sistema statistico nazionale.
L'articolo 11 modifica la disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), circoscrivendo la platea dei soggetti obbligati ad aderire al sistema e fissando le norme per la specificazione dei soggetti e l'individuazione di ulteriori categorie cui applicare il sistema medesimo. In merito all'applicazione delle sanzioni per le violazioni connesse al sistema, è disposto che, per dieci mesi a partire dal 1° ottobre 2013, non si applicano le sanzioni, principali e accessorie, per il mancato rispetto della normativa.
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Stop all'acquisto di auto blu fino al 31 dicembre 2015, meno spese per consulenze, razionalizzazione e semplificazione per le assunzioni e la mobilità volontaria all'interno delle pubbliche amministrazioni. Tutto all’interno di 18 articoli anche in considerazione del fatto che nella conversione in legge sono stati inseriti 5 nuovi articoli.
L'articolo 1 reca disposizioni volte a ridurre le spese per auto di servizio e consulenze nella pubblica amministrazione. La Camera ha aggiunto la previsione di un limite di spesa per il 2015 pari al 75 per cento del limite per il 2014 e ha soppresso i commi, introdotti dal Senato in prima lettura, sulla riapertura delle graduatorie dei concorsi già espletati a posti di insegnante di religione cattolica.
L'articolo 2 interviene in materia di organico soprannumerario, conferimento di incarichi, revisione della spesa per il personale. Si prevede che per i dipendenti pubblici in soprannumero trovi applicazione la disciplina pensionistica vigente prima della riforma Fornero e che dal 1° gennaio 2014 tutte le amministrazioni pubbliche, inclusi gli organi costituzionali, siano assoggettate al controllo del costo del lavoro. La Camera ha previsto infine la nullità degli atti amministrativi in caso di violazione di disposizioni in tema di incompatibilità di incarichi di pubblici dipendenti.
All'articolo 3, in tema di mobilità nel pubblico impiego e nelle società partecipate, la Camera ha introdotto la previsione secondo cui le procedure di mobilità devono essere attivate dalle amministrazioni previo esame congiunto con le organizzazioni sindacali. Ha aggiunto inoltre la previsione secondo cui i dirigenti delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni o enti pubblici che siano titolari di trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianità in corso di erogazione, abbiano sospeso il trattamento pensionistico per la durata dell'incarico dirigenziale.
All'articolo 4, recante disposizioni in tema di precariato e di reclutamento nel pubblico impiego, è previsto che si potranno indire nuovi concorsi per le assunzioni a tempo indeterminato esclusivamente in assenza di graduatorie vigenti, le quali rimarranno in vigore fino al 2016. A decorrere dal 1° gennaio 2014 è previsto l'istituto del concorso pubblico unico per il reclutamento dei dirigenti statali, la cui organizzazione spetta al Dipartimento della funzione pubblica senza oneri per la finanza pubblica. Quanto alla stabilizzazione del personale precario, la Camera dei deputati ha esteso fino al 31 dicembre 2016 il termine per bandire concorsi per assunzioni a tempo indeterminato di personale precario nelle pubbliche amministrazioni, nel limite massimo del 50 per cento delle risorse disponibili. E' stata ampliata inoltre la possibilità per le pubbliche amministrazioni di prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato dei soggetti che abbiano maturato almeno tre anni di servizio alle loro dipendenze.
L'articolo 5 introduce modifiche alle funzioni e all'organizzazione della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT), in conseguenza dell'individuazione della CIVIT quale Autorità nazionale anticorruzione. Essa assume la nuova denominazione di Autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche. La Camera dei deputati ha soppresso il trasferimento al Dipartimento della funzione pubblica delle funzioni della Commissione in materia di qualità dei servizi pubblici.
L'articolo 7, ai commi 6 e 7, concernono l'applicazione, per le pubbliche amministrazioni, della disciplina in materia di assunzioni obbligatorie di soggetti appartenenti alle categorie protette.
L'articolo 8 contiene disposizioni relative alle risorse strumentali, umane e finanziarie, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. La Camera dei deputati ha inserito la specificazione che le assunzioni devono avvenire entro i limiti di spesa indicati.
L'articolo 8-bis, introdotto dalla Camera dei deputati, ha per oggetto l'Istituto nazionale di statistica e il Sistema statistico nazionale.
L'articolo 11 modifica la disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), circoscrivendo la platea dei soggetti obbligati ad aderire al sistema e fissando le norme per la specificazione dei soggetti e l'individuazione di ulteriori categorie cui applicare il sistema medesimo. In merito all'applicazione delle sanzioni per le violazioni connesse al sistema, è disposto che, per dieci mesi a partire dal 1° ottobre 2013, non si applicano le sanzioni, principali e accessorie, per il mancato rispetto della normativa.
A cura di Gabriele
Bivona
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