Costo di un fabbricato residenziale: Indici Istat mese di gennaio 2014

28/03/2014

Nel mese di gennaio 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 105,7 con una piccola diminuzione dello 0,2 % rispetto a quello del mese precedente e una diminuzione dello 0,2 % rispetto al mese di gennaio 2013.
I contributi maggiori alla diminuzione tendenziale dell'indice derivano dal gruppo di costo della Costo dei materiali (-0,3 punti percentuali), compensata dall'aumento della mano d'opera (+0,1 punti percentuali).

Nel mese di gennaio 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo rimangono invariati per la mano d’opera, i noli e per i trasporti.
Rispetto al corrispondente mese del 2013, il costo dei materiali diminuisce dello 0,5 %,.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 2,0 %), e Inerti (+ 0,5 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 2,7 %), Laterizi e prodotti in calcestruzzo (+ 1,7 %), e impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 1,5%), Leganti (+ 0,7 %) e Pietre naturali e marmi (+ 0,6 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per gli i metalli (- 1,9 %), i legnami e impianti di sollevamento (-1,8 % per entrambi) e la categoria infissi (- 1,3 %).

Rispetto al corrispondente mese del 2013, il costo della mano d’opera aumenta dello 0,1%, quello dei trasporti dello 0,3% e quello dei noli dello 0,2%, mentre i materiali diminuiscono dello 0,6%.
All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie impianti di sollevamento (-3,1%) e infissi (-1,5%), mentre l’aumento più marcato si registra per i legnami (+1,9%). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano per gli impianti di sollevamento (-4,8%) e di riscaldamento (-3,0%).

A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).

Ricordiamo che:
  • il nuovo progetto di fabbricato tipo prevede, tra le specifiche di costruzione, la zona altimetrica, sismica e climatica. Sia la tipologia edilizia del fabbricato che la classe energetica sono classificate come media;
  • il fabbricato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative. Il volume complessivo è pari a 4655,07 m3;
  • nella struttura di ponderazione, il gruppo di costi manodopera rappresenta circa il 51% del peso totale; i materiali circa il 44%; i noli e i trasporti, rispettivamente, incidono sul peso totale in misura pari al 4% e all’1%;
  • un'ulteriore innovazione dei nuovi indici in base 2010 riguarda la gerarchia del sistema di ponderazione, che prevede l’introduzione di due categorie di costi nella manodopera e quattro nei noli e la definizione di due distinti gruppi di costo per i noli e i trasporti. Infine, con riguardo alla diffusione dei dati, essa è stata inserita nel calendario dei comunicati stampa Istat.

Fonte: www.istat.it


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