Covid-19 e Umbria: Ordinanza con aree rosse da lunedì
di Redazione tecnica - 07/02/2021
Entra domani in vigore domani l’Ordinanza 6 febbraio 2021, n. 14 firmata dal Presidente della Regione Umbria recante “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID nei comuni della Provincia di Perugia ed in determinati comuni della Provincia di Terni”.
Ordinanza Regione Umbria 6 febbraio 2021
Con la nuova Ordinanza n. 14/2021 dall’8 e fino al 21 febbraio 2021 nel territorio di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni di Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano in Taverna, Montegabbione, San Venanzio della Provincia di Terni si applicano le disposizioni relative all’articolo 3 comma 4 del dPCM 14 gennaio 2021 e dei sui allegati integrate dalle previsioni di cui all’articolo 2 dell’ordinanza stessa.
Aumento dei casi Covid in alcuni territori
L’Ordinanza è stata predisposta alla luce dell’aumento del numero di casi Covid in alcuni territori umbri, nonché l’accertata circolazione nel territorio regionale di due varianti del virus a seguito dell’interlocuzione con il Ministro della Salute.
Per tutto il restante territorio regionale rimangono in vigore i provvedimenti previsti nel medesimo dPCM 14/01/2021 per la Fascia Arancione già in essere, ai quali si aggiungono due provvedimenti in ambito sportivo successivamente specificati.
Misure per area rossea rafforzata
Con l’Ordinanza, oltre alle norme di cui all’articolo 3 del dPCM 14/01/2021 relatve, quindi, all’area rossa, nei citati comuni, dall’8 al 21 febbraio 2021:
- sono sospesi tutti i servizi socioeducativi per la prima infanzia - fino a 36 mesi di età - pubblici e privati e i servizi educativi delle scuole dell’infanzia, statali e paritarie, mentre le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, svolgeranno esclusivamente le lezioni con modalità a distanza (dad). Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali;
- è disposto il divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata; il divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie per l’intera giornata; il divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo delle aree gioco dei medesimi;
- non valgono le disposizioni dell’Ordinanza del 22 gennaio 2021 numero 7 in merito all’attività svolta dalle associazioni e circoli ricreativi e culturali. Infine, non sono consentite le attività venatorie;
- sono, anche, vietati, sempre dall’8 al 21 febbraio 2021, allenamenti e preparazione anche per gli sport le cui attività di gare e competizioni siano temporaneamente sospese in base ai provvedimenti e disposizioni delle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva.
Ulteriori misure valide per tutto il territorio regionale
Così come disposto, poi, all’articolo 4 dell’Ordinanza, in tutto il territorio regionale, dall’8 al 21 febbraio 2021 sono sospese:
- le gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto;
- gli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale sia al chiuso che in spazi aperti, per gli atleti che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche ed amatoriali degli sport di squadra e di contatto.
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A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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