Decreto semplificazioni: All'Autorità la nuova Banca dati nazionale dei contratti pubblici

12/03/2012

Mentre il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, successivamente alla fiducia della Camera ed al definitivo voto finale di domani, passerà al Senato che ne dovrebbe concludere l'esame in tempi abbastanza brevi, ritorniamo sull'articolo 20, comma 1, lettera a) dello stesso con cui viene inserito nel Codice dei contratti l'articolo 6-bis rubricato "Banca dati nazionale dei contratti pubblici".
In pratica viene istituita presso l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture la Banca dati nazionale dei contratti pubblici della quale fanno parte tutti i dati previsti all'articolo 7 del Codice e, di fatto, inviati all’Osservatorio.

L'Autorità stabilirà, con propria deliberazione, i dati concernenti la partecipazione alle gare e la valutazione delle offerte in relazione ai quali è obbligatoria l'inclusione della documentazione nella Banca dati, nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione dei predetti dati contenuti nella Banca dati.
La nuova Banca dati nazionale dovrà entrare a regime dall'1/1/2013 e da tale data tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal Codice dei contratti viene acquisita presso la nuova Banca dati nazionale.
Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori dovranno verificare il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario esclusivamente tramite la nuova Banca dati nazionale ed ove la disciplina di gara richieda il possesso di requisiti diversi da quelli di cui è prevista l'inclusione nella Banca dati il possesso di tali requisiti deve essere verificato dalle stazioni appaltanti mediante l'applicazione delle disposizioni previste dal codice dei contratti e dal regolamento di attuazione n. 207/2010 in materia di verifica del possesso dei requisiti.

Tutti i soggetti pubblici e privati che detengono i dati e la documentazione relativi ai requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario sono tenuti a metterli a disposizione dell'Autorità entro i termini e secondo le modalità previste dalla stessa Autorità. Con le medesime modalità e gli operatori economici sono tenuti altresì ad integrare i dati relativi ai requisiti, precedentemente indicati, contenuti nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici.
Come abbiamo già detto la nuova Banca dati dovrà essere attivata entro l'1/1/2013 e fino alla data le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori devono verificare il possesso dei requisiti secondo le modalità previste dalla normativa in atto vigente.

A cura di Gabriele Bivona


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