Detrazione 55%: per la proroga va verificata la sostenibilità finanziaria
06/12/2011
Presso l'Aula della Camera dei Deputati, il Ministro per i Rapporti
con il Parlamento, Dino Piero Giarda, ha risposto
all'Interrogazione a risposta immediata (3-01938 - primi firmatari
gli On.li Ermete Realacci e Dario Franceschini del Gruppo
parlamentare PD), concernente le iniziative del Governo per
stabilizzare il credito di imposta del 55 per cento previsto per il
miglioramento energetico degli edifici e per estendere le
agevolazioni fiscali in materia anche agli interventi di
consolidamento antisismico del patrimonio edilizio (si veda, al
riguardo precedente del 23 novembre 2011).
Il Ministro Giarda ha evidenziato che si tratta di interventi che svolgono una duplice funzione: dare impulso all'attività edilizia e, al contempo, realizzare obiettivi in campo ambientale e nell'ambito degli interventi di protezione civile, e che pertanto, si tratta di soldi spesi non solo a sostegno dell'industria ma anche per favorire obiettivi molto rilevanti per la vita del Paese.
Al riguardo, ha, inoltre, precisato che sono interventi costosi in termini di perdita di gettito, perché se da un lato hanno l'effetto di rendere materia imponibile interventi piccoli - che spesso sono prestati al di fuori di schemi di rispetto delle leggi tributarie - dall'altra parte, però, comportano perdite di gettito.
Ha, infine, dichiarato che: "I Ministri ed il Governo le valutano certamente positivamente. Si tratta di verificare la loro sostenibilità finanziaria nel rispetto del fatto che gli obiettivi ai quali si ispirano sono pienamente condivisibili dal Governo in carica".
Fonte: ANCE
© Riproduzione riservata
Il Ministro Giarda ha evidenziato che si tratta di interventi che svolgono una duplice funzione: dare impulso all'attività edilizia e, al contempo, realizzare obiettivi in campo ambientale e nell'ambito degli interventi di protezione civile, e che pertanto, si tratta di soldi spesi non solo a sostegno dell'industria ma anche per favorire obiettivi molto rilevanti per la vita del Paese.
Al riguardo, ha, inoltre, precisato che sono interventi costosi in termini di perdita di gettito, perché se da un lato hanno l'effetto di rendere materia imponibile interventi piccoli - che spesso sono prestati al di fuori di schemi di rispetto delle leggi tributarie - dall'altra parte, però, comportano perdite di gettito.
Ha, infine, dichiarato che: "I Ministri ed il Governo le valutano certamente positivamente. Si tratta di verificare la loro sostenibilità finanziaria nel rispetto del fatto che gli obiettivi ai quali si ispirano sono pienamente condivisibili dal Governo in carica".
Fonte: ANCE
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