Edilizia scolastica in Veneto: sottoscritto accordo per la costruzione del nuovo plesso scolastico a Istrana
01/07/2010
L'assessore ai lavori pubblici della Regione del Veneto, Massimo
Giorgetti, ha sottoscritto un accordo di programma per la
costruzione del nuovo plesso scolastico di Istrana in provincia di
Treviso. I lavori, per i quali è prevista una spesa complessiva di
€ 2.200.000,00 di cui € 1.000.000,00 di contributo regionale, si
sono resi necessari a causa del grave stato di degrado strutturale
dell'edificio scolastico che ospitava la scuola elementare della
frazione di Sala.
A seguito di specifiche indagini, infatti, è stato riscontrato un elevato grado di rischio sismico, oltre alla mancata verifica della portanza dei solai di copertura, che ha comportato l'emissione di un'ordinanza sindacale di interdizione all'accesso ed all'uso dei relativi locali, con trasferimento provvisorio delle attività didattiche in un immobile parrocchiale presso il centro capoluogo.
Nella nuova struttura verranno unificate le scuole delle frazioni di Pezzan e Sala. "Il recupero e la ristrutturazione dei plessi scolastici del Veneto per renderli più salubri e sicuri - precisa l'assessore Massimo Giorgetti - rappresenta da tempo uno degli impegni delle politiche della Regione. Grazie alla normativa che in questo comparto specifico si è dotato l'Ente, siamo in grado, affiancandoci ai comuni, di intervenire rapidamente per sostituire o ristrutturare quegli edifici scolastici che non rispondono più alle mutate esigenze del territorio e della didattica. Già oggi - ha concluso Giorgetti - vantiamo un patrimonio di edilizia scolastica tra i primi nel Paese e per continuare a mantenere questa eccellenza da tempo abbiamo concluso il monitoraggio delle scuole venete, che ci consente di conoscere le criticità in base alle quali siamo in grado di programmare gli interventi e reperire le risorse necessarie".
Fonte: Regione Veneto
© Riproduzione riservata
A seguito di specifiche indagini, infatti, è stato riscontrato un elevato grado di rischio sismico, oltre alla mancata verifica della portanza dei solai di copertura, che ha comportato l'emissione di un'ordinanza sindacale di interdizione all'accesso ed all'uso dei relativi locali, con trasferimento provvisorio delle attività didattiche in un immobile parrocchiale presso il centro capoluogo.
Nella nuova struttura verranno unificate le scuole delle frazioni di Pezzan e Sala. "Il recupero e la ristrutturazione dei plessi scolastici del Veneto per renderli più salubri e sicuri - precisa l'assessore Massimo Giorgetti - rappresenta da tempo uno degli impegni delle politiche della Regione. Grazie alla normativa che in questo comparto specifico si è dotato l'Ente, siamo in grado, affiancandoci ai comuni, di intervenire rapidamente per sostituire o ristrutturare quegli edifici scolastici che non rispondono più alle mutate esigenze del territorio e della didattica. Già oggi - ha concluso Giorgetti - vantiamo un patrimonio di edilizia scolastica tra i primi nel Paese e per continuare a mantenere questa eccellenza da tempo abbiamo concluso il monitoraggio delle scuole venete, che ci consente di conoscere le criticità in base alle quali siamo in grado di programmare gli interventi e reperire le risorse necessarie".
Fonte: Regione Veneto
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