Edilizia scolastica, parte il piano da un miliardo di euro

08/07/2014

Era atteso ormai da diversi giorni. Inizialmente si parlava di 3 miliardi e mezzo di euro, adesso però se ne conosce la cifra definitiva. Il piano di edilizia scolastica comincia a prendere dei contorni definiti: 20.845 edifici scolastici coinvolti per un totale di investimenti pari a 1.094.000.000 di euro. "Quattro milioni di studenti e una scuola italiana su due sono protagonisti di questo primo progetto - recita una nota di palazzo Chigi - che porta nell'arco del biennio 2014-2015 ad avere scuole più belle, più sicure e più nuove".

Il piano prevede 3 diversi settori di intervento che vengono classificati con l'ormai linguaggio twitter a cui ci ha abituati il capo del Governo Matteo Renzi:
  • #scuolenuove - costruzione di nuovi edifici scolastici o di rilevanti manutenzioni, grazie allo sblocco del patto di stabilità per 404 cantieri in corso o che stanno aprendo, con progetti dall'importo medio di un milione, generando circa 400 milioni di valore complessivo;
  • #scuolesicure - messa in sicurezza ed agibilità degli edifici scolastici esistenti, grazie ai 400 milioni di euro reperiti riprogrammando Fondi di Sviluppo e Coesione;
  • #scuolebelle - interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale degli edifici scolastici esistenti grazie ad altri 110 milioni che saranno abbinati a 40 milioni in capo al MIUR, ulteriori 300 milioni sono in attesa di essere sbloccati nel 2015.

Totale investimenti su base nazionale
#scuolebelle € 450.000.000
#scuolesicure € 400.000.000
#scuolenuove € 244.000.000
TOTALE € 1.094.000.000
Sblocca patto: #scuolenuove
Sblocco del patto di stabilità per 404 cantieri in corso o che stanno aprendo, con progetti dall'importo medio di un milione, generando circa 400 milioni di valore complessivo. Tutti i sindaci che hanno risposto all'appello del Presidente del 3 marzo scorso segnalando interventi di edilizia scolastica immediatamente cantierabili, finanziati completamente con fondi propri e per i quali sbloccare il patto di stabilità, hanno infatti trovato accoglimento nei DPCM firmati dal Presidente in giugno: i sindaci riceveranno la comunicazione dalla Ragioneria dello Stato secondo le procedure gestionali ordinarie di sblocco del patto per l'anno 2014 e 2015. Per gli altri sindaci che - rispondendo all'appello del governo - hanno chiesto finanziamenti o lo sblocco del patto per interventi che inizieranno nel 2015, si aprirà una nuova possibilità con il prossimo Documento programmatico di economia e finanza e con i mutui in fase di attivazione con oneri a totale carico dello Stato.

Finanziamento delle graduatorie e interventi di decoro: #scuolesicure e #scuolebelle
Con le delibere approvate dal Cipe il 30 giugno scorso sono stati destinati complessivamente 510 milioni all'edilizia scolastica riprogrammando Fondi di Sviluppo e Coesione.
#scuolesicure. Di questa somma 400 milioni di euro sono stati destinati a interventi di messa in sicurezza ed agibilità delle scuole per un totale di 2.480 interventi del valore medio di circa 160.000 euro: interventi già resi ammissibili e presenti in graduatorie, ma che solo oggi sono finanziati e che potranno partire terminato l'iter di registrazione delle delibere. Comuni e Province per acquisire i relativi finanziamenti dovranno aggiudicare gli appalti entro il 30 ottobre 2014, esaurendo i primi 1.635 interventi previsti dal DL Fare. In seguito agli accertati ribassi d'asta, saranno finanziati altri 845 progetti previsti dal DDG 267 del MIUR.
#scuolebelle. Gli altri 110 milioni, abbinati a 40 milioni in capo al MIUR, finanzieranno gli interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale che interesseranno 7.801 plessi scolastici nel corso del 2014. Ulteriori 300 milioni sono in attesa di essere sbloccati nel 2015 e riguarderanno 10.160 plessi. In totale si tratta quindi di 17.961 interventi di piccola manutenzione.



© Riproduzione riservata

Documenti Allegati

Riassuntivo Regionale